Nuovo imponente sequestro di attività commerciali messo a segno dalla Finanza nei confronti di imprenditori presunti affiliati alla criminalità organizzata. Beni per circa 215 milioni di euro, infatti, sono stati sequestrati, tra Calabria e Campania, dai finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria, del Nucleo speciale Polizia Valutaria e del Servizio Centrale I.C.O. di Roma nei confronti di un imprenditore ritenuto contiguo alla cosca dei Piromalli di Gioia Tauro. Dalle indagini è emersa la sproporzione tra il patrimonio e i redditi dichiarati. Complessivamente sono stati sequestrati il patrimonio aziendale e le quote sociali di 6 imprese, 85 unità immobiliari site nelle provincie di Reggio Calabria, Vibo Valentia e Napoli, 42 rapporti finanziari e denaro contante per quasi 700 mila euro. Il tutto per un totale di 215 milioni di euro
BENI SEQUESTRATI – Nel dettaglio è stato sequestrato l’intero patrimonio aziendale della ditta individuale Annunziata Alfonso con sede legale a Gioia Tauro e unità locale a Vibo, l’intero patrimonio aziendale della Annunziata S.r.l. con sede legale a Gioia Tauro, il 26,67% delle quote della Geim Service s.r.l.; il “Centro più Annunziata di Annunziata Alfonso” con sede legale a San Giuseppe Vesuviano, il 6% delle quote societarie della Sim S.p.a d Gioia Tauro, l’intero patrimonio aziendale della Annunziata Group S.r.l. con sede a Gioia e unità locali a Vibo e Feroleto Antico.