I Carabinieri di Reggio Calabria, nell’ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio espletato in tutta la piana di Gioia Tauro, con il concorso dello Squadrone Eliportato Cacciatori e di 2 unità cinofile del Goc di Vibo Valentia, hanno arrestato 3 persone per i reati di associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
In particolare a Rosarno i militari hanno tratto in arresto, in esecuzione di un’Ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa dal Tribunale di Reggio Calabria, su richiesta della locale Procura Distrettuale Antimafia, Francesco Cacciola, di anni 47, Giuseppe Cacciola, di anni 35, e Giovan Battista Cacciola, di anni di anni 52, i primi due già sottoposti a regime di detenzione domiciliare e il Giovan Battista già detenuto presso la Casa Circondariale di Catanzaro. La sentenza di condanna è stata emessa ad esito del giudizio, celebrato con rito abbreviato, instaurato a seguito dell’operazione convenzionalmente denominata “Mauser”, che nel luglio 2014 aveva portato all’arresto, da parte di Carabinieri di Reggio Calabria, di 16 persone appartenenti alla cosca Cacciola di Rosarno, per le ipotesi di associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti, sequestro di persona e riduzione in schiavitù.