“Se c’è un Impero che è caduto è quello delle Nove Mani. L’impero ottomano vi fa un baffo. I nove consiglieri che hanno fatto quella sporca ammucchiata per mandarmi a casa sono andati dal Notaio, non sono venuti in Consiglio Comunale a discutere a viso aperto. Parliamo di noi e di voi in un confronto pubblico con stampa ed emittenti televisive. Cari Gd, verifichiamo pubblicamente io e Voi quali consiglieri e quali dirigenti del Pd hanno mangiato la pappa e quali consiglieri di maggioranza volevano mangiare la pappa. Io mi sottopongo volentieri al giudizio del Popolo” queste le parole dell’ex sindaco Roberto Siciliani in risposta alle dichiarazioni dei GD di Ciro’ Marina. “Ho cacciato io dal tempio l’Architetto che si pagava le parcelle senza fare i lavori. Non sono riuscito purtroppo a fermare il pagamento per la prestazione di un servizio, pagamento avvenuto solo con la presentazione di una fattura, senza determina. Sempre di “compagnucci” vostri si tratta. Parliamone pubblicamente e facciamo parlare soprattutto gli atti. Al di là delle polemiche che in fondo non mi sono mai piaciute, io voglio parlare di Atti e di Fatti”.
“Dovevamo andare in Consiglio Comunale – racconta Siciliani – per approvare due variazioni di bilancio, una per consentire alle Mamme di assistere a scuola i loro bambini con qualche difficoltà, riconoscendo loro un compenso, l’altra per garantire il compenso a tutti gli Artisti che si sono esibiti durante l’estate cirotana. I fatti sono: ero entrato nella Giunta esecutiva delle Città del Vino, avevo raggiunto un accordo con Syndial e dovevo incontrare i rappresentanti della Sorical per fare ammodernare la rete idrica che perde acqua a danno dei contribuenti, dando seguito ad un’intimazione a provvedere. Questi atti e fatti sono stati mandati all’aria da un’ammucchiata di opportunisti che vorrebbero continuare a tutelare i loro personalissimi interessi privati. Se avessero avuto a cuore il problema, questi soggetti sarebbero venuti in Consiglio, avrebbero approvato le due variazioni di bilancio e subito dopo ci avrebbero sfiduciato, mandandoci a casa. Il Comune di Ciro’ Marina per fortuna è in ottime mani, quelle del Commissario Prefettizio, Dottor Massimo Mariani, che è stato nominato per sostituire un’Amministrazione Comunale democraticamente eletta ed esercita perciò le funzioni della Giunta e del Consiglio Comunale. Al contrario, Cari Gd, i Commissari della Commissione Straordinaria di Liquidazione sono stati nominati per gestire il fallimento della Giunta Parrilla, una Giunta del Pd. Stanno pagando i 32 milioni di euro fatti dalla Giunta Parrilla che ha il vostro stesso colore. Cari Gd – conclude – vi suggerisco paternamente di studiare per non scrivere inesattezze. Prendete esempio dallo Studente Fabio Siena e dall’Ingegnere Vincenzo Scarpelli. Il primo è ferratissimo in Diritto, il secondo è ferratissimo in Politica”.
Caro ex sindaco Lei purtroppo non digerisce le critiche, gli si appanna la vista e mescola il sacro col profano. Come spesso ha fatto in questi anni “annuncia ma non denuncia”. Lo faccia se è nel giusto perché noi “compagnucci ladruncoli” non ne vogliamo. Di pappa e pappette visto che Lei ne conosce pure i condimenti ne discuta con chi di dovere, perché questo è un campo che a noi non ci appartiene assolutamente e quindi la smetta di tirarci in ballo su argomenti che appartengono anzitutto al passato e sulla quale non abbiamo “noi” ne i mezzi ne la responsabilità e quindi il dovere di rispondere.Infatti da questo gruppo di giovani, alla quale Lei ha puntualmente dimostrato una prevenuta antipatia, ha sempre ricevuto “proposte”, (prot. n°5848 proposta di attuazione e regolamentazione del servizio di diretta streaming dei Consigli Comunali, prot. n°6630 nuovi criteri per la designazione degli scrutatori, prot. n°6104 proposta di adozione software per segnalazione disagi, prot. n°7012 conversione a led dell’illuminazione pubblica, prot. n°7754 la proposta di adozione del bilancio Socio-partecipativo, prot. n°8510 la richiesta di adozione den nostro progetto Divertimento Sicuro…). Un serie innumerevole di iniziative che non possono fare altro che del bene alla nostra cittadina, e se Lei non ci ha mai ascoltato speriamo di trovare il contesto giusto che ci permetta di realizzarle.Abbiamo già scritto che non è più nostra intenzione parlare del passato ma è d’obbligo rispondere ad attacchi personali per difendere l’onorabilità dei nostri padri e delle nostre madri, stanchi di così gratuiti deprezzamenti verso i propri figli che nulla hanno a che fare con la politica, e fieri invece di aver dato, “loro”, i giusti suggerimenti. In ultimo, ci confrontiamo ben volentieri con i giovani da lei citati, e lo facciamo pure con orgoglio, visto che gli stessi sono un prodotto dei Giovani Democratici, con la quale abbiamo affrontato tante battaglie assieme e condiviso soprattutto innumerevoli esperienze.
Grande sindaco, non mollare, prima di quanto noi possiamo immaginare, finirà l’era degli illuminati della politica, (quelli che speculano sulle spalle degli onesti e della povera gente), ma l’onestà, è una eredità, che si eredita quando si nasce, o quando qualcuno te la trasmette. Purtroppo appartiene a pochi, devi essere fiero di te stesso.