I consiglieri regionali Mauro d’Acri (Oliverio Presidente), Michele Mirabello (PD) e Flora Sculco (Calabria in Rete) hanno incontrato, ad Isola Capo Rizzuto, una rappresentanza degli allevatori del settore ovicaprino colpito dall’epidemia “lingua blu” che, pur manifestandosi in tutta la regione, è particolarmente presente nel Crotonese. A conclusione dell’incontro si è assicurato “il massimo impegno per cercare di trovare, di concerto con la Commissione politica agricola della Conferenza Stato-Regioni, le risorse per un possibile ristoro dei danni subiti dagli allevatori”.
All’incontro hanno partecipato il sindaco di Isola Capo Rizzuto Gianluca Bruno e il consigliere comunale Anselmo Rizzo. D’Acri, Mirabello e Sculco hanno ricordato che il Consiglio regionale di recente ha approvato un ordine del giorno “proprio per dare un forte segnale d’attenzione agli allevatori interessati dalla Bluetongue, la malattia infettiva nota in Italia con il nome di lingua blu”. L’ordine del giorno, proposto dal presidente della terza Commissione consiliare Mirabello, “prevede- ha sostenuto il consigliere regionale – anche una strategia di rilancio dell’intero settore: Crotone e la sua provincia, sono caratterizzati da una massiccia presenza di allevamenti ovini che rappresentano un’importante realtà produttiva nota in tutta Italia anche grazie al pecorino crotonese che ha da poco ottenuto il riconoscimento da parte dell’Unione Europea della denominazione di origine protetta (Dop)”.