La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Palmi e in esecuzione di apposito provvedimento emesso dal GIP dello stesso Tribunale, ha sequestrato 2 centri di revisione auto, siti nella provincia reggina, 125 carte di circolazione ed eseguito 10 misure cautelari, nei confronti di altrettanti soggetti smantellando un’associazione a delinquere finalizzata all’esecuzione di false revisioni di automezzi.
In particolare, le indagini dei Finanzieri della Compagnia di Palmi, effettuate anche attraverso l’ausilio di intercettazioni telefoniche e videoriprese, hanno consentito di accertare come moltissime revisioni di veicoli venivano effettuate in assenza degli stessi automezzi ovvero in maniera incompleta, mentre, alcuni ingegneri in servizio presso la Motorizzazione Civile di Reggio Calabria, che a norma di legge sono incaricati di effettuare i previsti controlli sui veicoli di peso superiore alle 3,5 t, facevano risultare come regolarmente eseguite le prescritte revisioni omettendo, di fatto, l’esecuzione dei controlli obbligatori e inserendo, nei report finali, prove strumentali relative ad altri mezzi al fine di far risultare idonei quelli che risultavano essere in condizioni tecniche non in linea con la normativa in vigore e, quindi, costituenti un gravissimo rischio per la sicurezza stradale.