E’ stato aperto al traffico il nuovo svincolo di Isola Capo Rizzuto, al km 231,200 della strada statale 106 “Jonica”, in provincia di Crotone. L’intervento rientra nel piano dei lavori di messa in sicurezza della strada statale 106 “Jonica”, che tra il 2013 e il 2014 ha consentito la realizzazione di 5 rotatorie e 2 svincoli nel tratto compreso tra il km 219,000 e il km 278,000, incrementando gli standard di sicurezza e migliorando la fruibilità della statale, con la sistemazione delle intersezioni a raso esistenti con altre viabilità provinciali e comunali. Si tratta del 1° stralcio di un lavoro più ampio che riguarda gli svincoli di Cutro, Le Castella, Crotone, Torre Melissa, Cirò Marina, Crucoli, Cariati, Mandatoriccio, Mirto Crosia, Rossano, Crotone Aeroporto. I lavori, che ricadevano tutti nella provincia di Crotone, in particolare nei comuni di Cutro, Isola Capo Rizzuto e Crotone, hanno richiesto un investimento complessivo di oltre 13,4 milioni di euro.
Caro Angelo, devo un pochino dissentire con te: non è vero che siamo trattati in un certo modo. Invece è vero che siamo (noi poveri cittadini) contentissimi di essere presi per i fondelli con queste operazioni di facciata mentre non oso immaginare come vengano spesi i soldi. E non aggiungo altro!
La 106 deve essere rifatta. La stragrande maggioranza di bivi e divieti deve essere eliminata e la carreggiata deve essere messa fuori dai centri abitati.
Stamane: Cirò-Crotone: impiegati 65 minuti e sono 36Km. Riflettete su questo.
Mi sembra che abbiano gettato alle ortiche più di 13 milioni di euro. Per fare cosa ? Per costringere l’utente, anche in quei pochi tratti dove si potrebbe superare le interminabili colonne di tir, a stare incolonnato. Tanto chi se ne frega se la Calabria non ha strade e ferrovie?
Mi chiedo: con quei soldi non si sarebbe potuto fare almeno qualche tratto che eliminasse uno dei tanti attraversamenti cittadini? Parlo per esempio dei vari Botricello, Melissa, Crucoli e chi più ne ha più ne metta.
Ormai dobbiamo rassegnarci che, specie nel crotonese, saremo trattati sempre come vacche da mungere e nulla di più.
Ma davvero chi ha redatto l’articolo crede in quello che scrive? Tutti quei milioni buttati solo per fare rotatorie in nome di una fantomatica messa in sicurezza? La 106 è da rifare, non è sufficiente ed assolutamente inutile truccarla da strada urbana con tutte quelle rotatorie, semafori e quant’altro che hanno fatto in modo che ormai la velocità commerciale media sia sui 40Km orari. I morti continueranno a funestare la strada mentre il commercio, che dovrebbe essere l’anima ed il motore della nostra regione langue e deperisce sempre di più.
Meditate gente, meditate!