Per la prima volta, dopo decenni nei quali l’inizio della stagione estiva era annunciata da cattive notizie sullo stato di salute del mare e delle spiagge, finalmente, l’ennesima conquista di ben quattro bandiere blu, hanno prodotto un effetto positivo sul versante economico. La Regione Calabria, infatti, è la prima regione d’Italia a sostenere economicamente gli sforzi dei comuni costieri, premiando chi ottiene la Bandiera Blu o almeno 3 Vele Legambiente con un finanziamento di 25 mila euro da utilizzare nel settore turistico o politica dell’accoglienza più in generale. L’assegnazione della quindicesima bandiera blu, tredici anni consecutivi, porta a Cirò Marina, così come a Melissa, Trebisacce e Roccella Jonica, un discreto introito economico per la valorizzazione ambientale delle spiagge.
Foto delle spiagge premiate con la Bandiera Blu nel 2015
Questo perché, forse, finalmente ci si è reso conto che il turismo è certamente la più grande attività produttiva. Negli ultimi anni infatti, la competitività dei territori in questo settore è fortemente influenzata delle loro performance ambientali, intese come livello di tutela dell’ambiente, del territorio e del paesaggio. Oggi, pertanto, lo sforzo che ogni città profonde per migliorare la tutela dell’ambiente, significa migliorare la propria competitività turistica e quella della Regione più complessivamente. A Cirò Marina, da oltre 15 anni si investe continuamente nella tutela del territorio, nonostante le ostruzioni culturali e ambientali ed i risultati raggiunti – la conquista della Bandiera Blu e della Bandiera Verde – hanno confermato in concreto l’importanza delle politiche di tutela ambientale per lo sviluppo turistico del territorio. Soldi che sicuramente permetteranno ai comuni di potere organizzare ancor meglio il calendario estivo, sia dal punto di vista ambientale che dell’offerta turistica.
PER LA 4 BANDIERA BLU A TORRE MELISSA VA IL MERITO A TUTTA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SEMPRE TRA LA GENTE È NON RINCHIUSA NELLA QUATTRO MURA DEL COMUNE.