Sono ormai trascorsi cinque mesi da quando il Decreto per l’autorizzazione all’apertura del Marrelli Hospital ha completato il suo iter istruttorio. Un iter lungo, tortuoso, difficile, durato 16 mesi e non privo di ingiustizie e faziosità.
Oggi siamo nella fase in cui tutto è pronto: il 28 Novembre 2014 la pratica è arrivata istruita e deliberata dagli uffici competenti, e da allora è ferma presso gli uffici dell’assessorato alla sanità in attesa di essere firmata.
Il nostro comitato che si compone di personale della struttura ma anche famiglie di malati e singoli cittadini crotonesi, da oltre otto mesi ha avviato la battaglia A DIFESA di questa importante struttura del territorio che darà conforto a tanti malati della ns Regione, ma anche posti di lavoro, oltre che contribuire a diminuire gli elevati numeri della mobilità sanitaria della Regione Calabria che superano ormai i 250 milioni/anno.
La struttura, oggi pronta ed efficiente in ogni suo dettaglio, ospita 60 posti letto ed ha già contrattualizzato tantissimi operatori medici e chirurghi calabresi ma anche di fama nazionale.
Esiste presso gli uffici della Casa di Cura una lunga lista di attesa e, dunque, tanti malati che attendono di essere chiamati per il ricovero. Molti pazienti che avevano contattato la struttura in questi mesi, purtroppo sono stati costretti a rivolgersi ad altre strutture, ovviamente fuori regione, in quanto la loro malattia non consentiva loro di attendere ancora.
Gran parte del personale (medici, infermieri, ecc) è ormai pronto ed attende che da un giorno all’altro arrivi questo fatidico “ok” per iniziare a lavorare, e mostrare la loro grande professionalità a favore della ns terra.
Abbiamo ascoltato qualche giorno fa di un incontro con i sindacati dove si ipotizzano 300 nuove assunzioni nelle strutture sanitarie pubbliche della Calabria. A tale proposito ci corre l’obbligo informare Lei ed i sindacati che hanno partecipato al tavolo che a regime il Marrelli Hospital potrà avvalersi di oltre 150 tra medici, infermieri e personale vario, che potrebbero aggiungersi ai 300 già previsti per il settore pubblico. Inoltre la struttura può contare sulle migliori tecnologie oggi sul mercato, le più innovative, le più performanti oltre che collaborazioni con prestigiosi istituti sanitari italiani
Siamo convinti che il suo intento sarà quello di intervenire immediatamente per ottenere un’inversione di tendenza sulla mobilità sanitaria un male che oggi affligge la Calabria, ed è per questo che le chiediamo di far presto: questa struttura potrebbe assorbire fino al 5%
della mobilità extra regione e potrebbe dare sollievo a tante famiglie costrette a estenuanti viaggi della speranza.
Ogni responsabilità il governo lo ha posto in capo a Lei in quanto “commissario per la Sanità in Calabria”. Siamo stati in silenzio fino ad oggi nella speranza di un celere riscontro ma non si può più perdere altro tempo e ogni giorno che passa improduttivo, impoverisce la nostra realtà, ma anche la ns terra.
Nell’auspicio che questa settimana di lavoro possa essere dedicata anche alla ns questione ormai molto delicata restiamo in attesa di una buona notizia e cogliamo l’occasione per invitarla a visitare la struttura a Crotone: un piccolo gioiello della sanità nazionale che continua a sorprendere tutti coloro che la visitano.
Il Comitato
“MARRELLI HOSPITAL”