Minori e web; questo l’argomento al centro del convegno, svoltosi sabato 18 aprile a Torre Melissa. L’iniziativa organizzata dalla sezione Anfi di Cirò Marina (associazione nazionale familiaristi italiani), è stata patrocinata dal comune di Melissa, dalle Cantine riunite del Cirò e Melissa e dal Garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Calabria. Una manifestazione che ha visto la partecipazione di esperti e professionisti del settore, che nell’arco della mattinata, hanno discusso sulle possibilità e pericoli che offre questo nuovo mezzo di comunicazione. Pericoli, a cui vanno incontro soprattutto i più giovani, i minori; perché il web è uno spazio che da tanto, ma presenta anche notevoli rischi.
L’argomento ha visto come relatori: Giovanni Brandi Cordasco, docente di diritto romano dell’università di Urbino ‘Carlo Bo’; Franco Laratta, che da giornalista, ha parlato di comunicazione ai tempi dei social network; il giudice presso il tribunale di Crotone, Michele Ciociola, che ha relazionato sui reati informatici; il neuropsichiatra, Paolo Sesti, che ha trattato le dipendenze da web; la psicoterapeuta Elisa Rossi, che invece si è occupata di nuove generazioni e la rete; sexting, grooming e omessa prevenzione, è stato l’argomento trattato dal criminologo e pedagogista, Sergio Caruso; Stella Adamo, criminologa, ha analizzato, l’evoluzione e le influenze del web. A concludere, l’intervento l’assistente sociale, Rossella Loprete, che ha analizzato il ruolo della famiglia nell’uso corretto del web. La giornata formativa, accreditata presso l’ordine degli avvocati di Crotone e moderata dalla presidente della sezione Anfi di Cirò Marina, Giovanna Abbruzzino, ha visto la partecipazione degli amministratori comunali melissesi: il sindaco Gino Murgi, il vicesindaco Salvatore Sasso, gli assessori Maria Teresa Lonetti e Cataldo Maltese.