Guidava l’auto, saliva e scendeva senza dall’autobus, si muoveva in città con disinvoltura, dava ripetuti sguardi al suo orologio e leggeva il giornale. Tutto perfettamente normale, se non fosse che l’uomo, un 50enne di Crotone residente a Padova, era stato assunto come dipendente della Regione Veneto fra i lavoratori “protetti” per un’invalidità civile. Il finto cieco è quindi finito nel registro degli indagati della Procura di Padova con la doppia accusa di truffa e di falso.