La Biblioteca dell ’IPSIA A.M. Barlacchi è stata intitolata al compianto professore, Ingegnere Giuseppe Russo, scomparso prematuramente lo scorso mese di Luglio. “Un atto deliberato dal Consiglio D’Istituto voluto da tutti, un modo per ricordare un grande e caro amico, e un docente dalla grande personalità” -a sostenerlo il Dirigente Scolastico Umile Meringolo. E ancora- “noi oggi vogliamo ricordarlo come il grande docente e amico che è stato. Aveva un ottimo rapporto con tutti ed era sempre presente a scuola, oggi lo vogliamo ricordare anche per la sua preziosa competenza specifica nel mondo della scuola, con cui la scuola ha spesso collaborato”.
Grande commozione alla cerimonia officiata dai parroci di Strongoli, città originaria del docente, don Michele Sculco e don Massimo Sorrentino; lo stesso don Massimo ha ricordato agli intervenuti alla cerimonia, di aver celebrato il funerale e di ricordare le grandezze umane dell’ingegnere scomparso, e di come era buono e bravo con tutti. Presente alla omelia oltre parenti, amici, personale Ata e colleghi, la moglie, la professoressa Rita Longo, la quale ha riferito l’intenzione di dedicare alla memoria del marito, una borsa di studio, spendibile per il miglior alunno delle quinte ,del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica, per la copertura delle tasse universitarie, con obbligo di iscrizione alla Facoltà di Ingegneria Meccanica. I ragazzi della sua ex classe, la V D Manutenzione ed Assistenza Tecnica dell’indirizzo Meccanico, alla fine della cerimonia hanno consegnato un mazzo di fiori alla vedova Russo. Il Dirigente Scolastico alla fine della cerimonia ha consegnato alla moglie dell’ingegnere Russo, una targa, che portava l’incisione:”Uomo dalle grandi ed immense virtù umane, docente dalle specifiche competenze professionali”.