Il gelo polare del Nord Europa ha investito con tutta la sua violenza il Sud Italia e in particolare la Calabria. Su vaste zone della regione si sono registrate forti nevicate, soprattutto nelle ore notturne (-6,3° a Camigliatello, -13 Botte Donato), anche a basse altitudini, fino a 200 metri. Tutta la provincia di Reggio Calabria s’è risvegliata sotto la neve. Straordinarie nevicate quelle che stanno interessando la piana di Gioia Tauro, con 20cm di accumulo a Palmi e Cittanova, 15cm a Polistena e Taurianova, una nevicata storica come non si verificava da moltissimo tempo e che non accenna a diminuire. Nella piana e nel tratto di Palmi e della Costa Viola, l’A3 Salerno-Reggio è paralizzata a causa di neve e ghiaccio.
Vibo Valentia s’è risvegliata sommersa da una coltre nevosa spessa circa 20cm. La città calabrese, nonostante sorga a 480 metri di altitudine sul livello del mare, molto raramente è interessata da nevicate così abbondanti a causa della sua estrema vicinanza con il mare. Tanta neve stamani anche a Mileto e su tutto il territorio vibonese.
Il freddo, reso pungente dal forte venti di Tramontana, dovrebbe durare fino a martedì con ulteriori nevicate possibili su Cosenza, Catanzaro e Vibo Valentia e Crotone. Proprio nel crotonese, a Caccuri, Carfizzi e Petilia Policastro, alcuni sindaci hanno disposto la chiusura delle scuole. Mentre sulle coste stamane si è visto qualche fiocco di neve. Alcune temperature registrate stamane: Cerenzia -2°, Cirò 0°, Petilia Policastro -1,6°