Trasporti e cancellazione delle fermate del treno per la stazione di Mandatoriccio-Campana. Questa ed altre questioni urgenti che riguardano il Basso Jonio cosentino entrino nell’agenda politica del Governo regionale. È quanto sollecita il vicesindaco Filippo Mazza annunciando che l’Amministrazione Comunale di Mandatoriccio aderirà alla manifestazione “La presa del treno e delle stazioni perdute. Atto 1” promossa dal comitato “Ripartiamo da Mandatoriccio-Campana e Pietrapaola” in collaborazione con l’associazione Fast – Futuro Ambiente Sviluppo Territorio, per il prossimo lunedì 9 febbraio 2015. L’appuntamento è alle ore 9 nel Piazzale della stazione ferroviaria di Mandatoriccio-Campana.
Come Esecutivo – dichiara Mazza – ci eravamo già interessati della questione denunciando l’assurdo stato di privazione al quale si sta costringendo un intero territorio. Un diritto negato, l’ennesimo, questa volta quello della mobilità che colpisce studenti e pendolari. Partecipare alla manifestazione di protesta è il minimo che si possa fare per dire no a questa continua spoliazione. La Giunta Regionale faccia qualcosa per questo territorio. Veniamo privati ogni giorno di servizi e diritti fondamentali. Siamo di fronte ormai ad una violazione sistematica, scientifica e progressiva di tutto ciò che, in un Paese normale, qualifica il diritto di cittadinanza. Nei prossimi giorni chiederemo ai comuni del territorio di condividere una bozza di petizione al Parlamento Europeo per porre fine a questa grave menomazione statale a danno delle comunità locali.