Mandatoriccio con due medici di famiglia in meno, errore grossolano del Comitato Aziendale e dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Il Vicesindaco Filippo Mazza: si spera in buona fede; riformulare l’assegnazione delle unità di medicina generale e riaprire lo studio. La salute è un diritto per tutti. Dati alla mano. Se la regola (sentenza del TAR Lazio n.9909/2007 e n.9771/2009) è che per ciascun ambito territoriale può essere iscritto solamente un medico ogni 1000 abitanti residenti o per frazione superiore a 500 abitanti; e se si calcola che il totale della popolazione residente a Mandatoriccio, esclusi quelli in età pediatrica, è superiore a 2500, è chiaro l’errore effettuato nell’assegnazione. Il vicesindaco Filippo Mazza lamenta il grave disagio vissuto dalla comunità scrivendo al Presidente della Regione Calabria, al Direttore Generale dell’ASP Cosenza, al Direttore Sanitario dell’ASP di Cosenza e al Direttore del Distretto Ionio Sud. L’invito – si legge nella nota – è per il Comitato Aziendale e l’Azienda Sanitaria Provinciale di Cosenza a voler celermente correggere il grossolano errore commesso, si spera in buona fede.
L’urgenza nasce dai disagi crescenti che la popolazione di Mandatoriccio sta vivendo già da diversi mesi ed in particolare da quando la dottoressa Villella, medico di famiglia nel Comune di Mandatoriccio, ha chiesto ed ottenuto il trasferimento nella Città di Cosenza. Grazie al suddetto – spiega ancora Mazza – trasferimento si sono create le condizioni affinché venisse individuata una zona carente di medicina generale nell’ex distretto di Cariati. Si segnala che il dott. Giuseppe Grilllo a suo tempo assegnatario di carenza di medicina generale nel Comune di Mandatoriccio (quando l’ambito territoriale era composto dai Comuni di Mandatoriccio e Pietrapaola), non presta più la sua opera nel nostro Comune essendosi trasferito nel Comune di Cariati ormai da tempo, dove svolge regolarmente la professione di medico di famiglia e, a tal proposito, il Comitato Aziendale ha commesso un grave errore non conteggiando il dott. Grillo tra i medici di famiglia presenti ed operanti nel Comune di Cariati. Di fatto, il nostro Comune, ha perso due medici di famiglia e molte centinaia di persone sono senza medico in quanto, gli ultimi due medici rimasti, sono massimalisti. Il Vicesindaco Mazza chiede di voler riformulare l’assegnazione della zona carente di medicina generale con previsione di apertura studio nel Comune di Mandatoriccio. Diversamente saranno messe in atto tutte le iniziative necessarie a tutela dei cittadini di Mandatoriccio e del loro diritto alla salute.