Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile della Questura di Cosenza e disposti dal Questore Liguori, nel corso dei quali sono stati fermati due cittadini pugliesi, Panzanaro Paolo, cl.74, e Drazza Antonio Cosimo, cl.81, originari del leccese, trovati in possesso di kg. 2 di cocaina. In particolare, personale della Squadra Mobile, verso le ore 05,00 di questa mattina, ha effettuato posti di controllo nel territorio del Comune di Spezzano Terme. Nel corso di tali operazioni, l’attenzione del personale della Polizia di Stato veniva attirata da un’autovettura Toyota “Yaris” che, alla vista del Personale della Polizia di Stato, cominciava a procedeva in modo incerto. Si intimava quindi l’alt all’autovettura che, giunta nei pressi del posto di controllo, improvvisamente accelerava e si dava alla fuga, forzando il posto di controllo. Iniziava così l’inseguimento dell’autovettura lungo l’autostrada A/3 in direzione sud, che terminava nei pressi dello svincolo di Montalto Uffugo, dove i poliziotti, con una manovra repentina, fermavano l’autovettura.
All’interno della stessa vi erano due individui che venivano condotti in Questura, negli Uffici della Squadra Mobile, ove si procedeva alla loro perquisizione, estesa anche all’autovettura, nel cui vano motore, opportunamente occultati, venivano rinvenuti 3 involucri sigillati contenenti 2 Kg. di cocaina. Scattavano subito le indagini coordinate anche con la Squadra Mobile di Lecce, che procedeva ad effettuare la perquisizione domiciliare nelle abitazioni dei due fermati. Presso il domicilio di uno dei due fermati, in particolare, veniva rinvenuto un cospicuo arsenale costituito da armi di vario genere e tipo, fra cui una carabina cal. 22 dotata di cannocchiale di precisione, un fucile cal. 12 a canne mozze, un silenziatore per anna cal. 22 e varie pistole automatiche ed un revolver, oltre a centinaia di cartucce di vario calibro. Inoltre, si rinvenivano due detonatori a miccia del “numero sei” ed un simulato ordigno esplosivo contenente polvere di marmo. Occultato poi all’interno di un contatore Enel veniva rinvenuto un quantitativo di droga tipo hashish pari a 2 kg., confezionato in panetti di varia grammatura ed ovuli. I due fermati venivano tratti in arresto ed associati presso la Casa Circondariale di Cosenza a disposizione della locale A.G.