Meno di due settimane all’alba del ventitré novembre 2014, giorno in cui i calabresi aventi diritto al voto si recheranno (al netto di chi ha deciso di astenersi) ai seggi elettorali per la scelta del Presidente e dei Consiglieri. Crotone conta decine di candidati sparsi nei vari partiti di centrosinistra, centrodestra, altre coalizioni. Lungo le vie principali della città sono state aperte diverse segreterie politiche da parte dei candidati consiglieri. Evento che si ripete ad ogni consultazione elettorale. La scenografia allestita per le segreterie è tale da fare invidia alle facciate dei migliori negozi. Il tutto per attirare l’attenzione dei cittadini che passeggiano nelle vicinanze. All’interno delle segreterie le persone che compongono lo staff del candidato. Il loro compito è accogliere con la massima disponibilità e cortesia colore che entrano. Tra una battuta e l’altra offrono il caffè ai presenti, per chi non lo gradisce ci sono le caramelle appoggiate sul tavolo, insieme con santini e mini manifesti del candidato.
La frase ricorrente da parte di tutti gli addetti ai lavori: “il nostro candidato è quello con maggiore possibilità di essere eletto nella provincia di Crotone che, per effetto della nuova legge elettorale regionale, potrebbe non esprimere nessun consigliere se non si convoglieranno i voti su un unico candidato”. Fuori dalle segreterie politiche la solita monotonia di tutti i giorni. Nei supermercati, lungo le strade, al bar, l’argomento che coinvolge i cittadini è il brutto momento che sta attraversando la squadra del Crotone; l’allerta meteo che è vissuta con particolare interesse dai crotonesi e non soltanto per la chiusura delle scuole, soprattutto nel ricordo dell’alluvione del 14 ottobre 1996 che ha provocato diverse vittime e il crollo di alcuni ponti; la non pulizia del fiume esaro che in caso di abbondanti piogge potrebbe riesondare. L’attenzione dei cittadini, si sposta sulle elezioni regionali quando è annunciato l’arrivo di qualche ministro. Nei giorni scorsi si è avuta la presenza delle Ministre M. Carmela Lanzetta, Maria Elena Boschi, Beatrice Lorenzin. Quest’ultima responsabile della sanità. Per i prossimi giorni dovrebbe arrivare il Ministro delle infrastrutture e trasporti, Maurizio Lupi. Subito dopo l’arrivo dei componenti del Governo nazionale, i cittadini che erano presenti si diradano avendo soddisfatto la curiosità di vederli da vicino. Ciò che hanno detto a proposito dei problemi che attanagliano Crotone e il crotonese erano completamente disinteressati. A chi chiedeva il perché del loro allontanamento senza ascoltare il Ministro a proposito della disoccupazione, sanità, trasporti, scuola, pubblica amministrazione, tasse locali, la risposta è stata: “da troppo tempo, in occasione di una campagna elettorale, si parla dei problemi esistenti. Svuotata l’urna tutto rimane come prima nel corso delle legislature, siano esse a guida centrodestra o centrosinistra”.
Che dire!
Speriamo che Lupi arrivi in auto percorrendo la SS 106, cosicché veda quali siano le condizioni della stessa, e che chi già qui c’è stato si sia reso conto del disastro causato dall’avidità e dal disinteresse per i problemi sociali manifestato dalla classe politica nell’ultimo trentennio.