Nel tardo pomeriggio odierno, a seguito di minuziose ed incessanti indagini protrattesi per tutta la notte, e sulla scorta degli elementi raccolti, personale della Squadra Mobile, ha tratto in arresto sottoponendolo a fermo di P.G. di iniziativa: Capicchiano Salvatore, nato a Crotone classe 1979, con numerosi precedenti di polizia per reati di associazione per delinquere di stampo mafioso, armi, rapina, oltraggio e resistenza, lesioni personali, attualmente sottoposto all’obbligo di presentazione alla P.G., in quanto gravemente indiziato di aver rapinato e usato violenza fisica e sessuale nei confronti di una prostituta di nazionalità bulgara. Nell’occasione l’arrestato usando violenze, costringeva la vittima ad intrattenere un rapporto sessuale non protetto, e dichiarando di essere un appartenente alle forze dell’ordine si faceva esibire i documenti, riuscendo così ad impossessarsi della borsa della malcapitata.
In particolare, gli investigatori della Squadra Mobile, dopo aver raccolto la denuncia della vittima, che forniva precise indicazioni sulle fattezze dell’autore delle violenze subite, anche in base a pregresso e autonomo patrimonio investigativo e conoscitivo, si mettevano immediatamente alla ricerca dell’arrestato. Dopo attente ricerche lo stesso veniva rintracciato presso il suo domicilio di Isola Capo Rizzuto, dove da una attenta perquisizione venivano raccolti altri elementi di colpevolezza a suo carico e pertanto accompagnato presso gli uffici della Questura per gli ulteriori accertamenti e adempimenti di rito. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato presso la casa circondariale di Catanzaro a disposizione della Autorità Giudiziaria competente.