“Intendo ringraziare il Sindaco e la Giunta Comunale di Umbriatico (in provincia di Crotone), poiché attraverso la loro delibera di giunta n° 9 dell’8 settembre 2014 diventano il primo comune calabrese ad aver adottato la delibera sulla S.S.106 scritta da me e dal Prof. Francesco Russo (Ordinario in Trasporti presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria)” – lo scrive in una nota Fabio Pugliese. “Al Sindaco Rosario Pasquale Abenante, ed agli Assessori Domenico Greco e Carlo Scigliano intendo rivolgere i miei più sentiti ringraziamenti per un gesto importantissimo e li invito, inoltre, a fare in modo che la delibera possa essere adottata anche in consiglio comunale. Così come intendo ringraziare il consigliere comunale di minoranza Gianfranco Gagliardi del Gruppo Consiliare “Rinascita e Cambiamento” del comune di Crucoli ed insieme il Sindaco Domenico Vulcano e l’Amministrazione tutta che il prossimo 27 settembre discuteranno e, sono certo, approveranno una delibera che tra le altre cose si prefigge lo scopo di impegnare il Governo a reperire i finanziamenti necessari per ammodernare la “strada della morte”.
È necessario che l’intera Calabria jonica, attraverso tutti i Comuni, approvino questa delibera e la trasmettano agli organi competenti: Regione, Stato ed Europa! Perché è necessario che tutti insieme i comuni approvino e trasmettano una valanga di istanze agli enti preposti affinché essi capiscano (ed anche bene!), due cose ben precise: 1) che i cittadini calabresi conoscono quali sono gli strumenti necessari (poiché esistano!), per intervenire sulla strada Statale 106 ionica calabrese per ammodernarla e per metterla in sicurezza da subito; 2) che i cittadini calabresi hanno chiare le responsabilità di quanti possono e fino ad oggi non hanno voluto svolgere il proprio dovere. In tal senso, sono contento che dal crotonese iniziano ad arrivare delle risposte e spero ed auspico che prestissimo anche altri comuni possano aderire: Cirò Marina, Crotone, Cirò, Strongoli, Isola di Capo Rizzuto, ecc. Occorre ed è fondamentale che tutti noi calabresi che vogliamo l’ammodernamento e la messa in sicurezza della “strada della morte” iniziamo ad alzarci le maniche e poi ad assumere degli atti concreti, seri ed efficaci affinché questo risultato possa essere raggiunto”.
Ringraziamenti di qua e ringraziamenti di la ma alla fine di concreto non c’è nulla. Classica pagliacciata dei nostri “amministratori” locali, che grazie ai quali ci ritroviamo in condizioni pietose in tutti, i campi. Vi ringrazio anch’io, Grazie per averci portato al 4° mondo.