In questo mese di maggio numerose classi della scuola primaria “Giuseppe Ferrari” di Cirò Marina stanno visitando, in chiave didattica, lo Studio Alaios di Luigi Parrilla, laboratorio d’arte che si occupa della riproduzione di terracotte artistiche delle più importanti opere rinvenute nei siti archeologici della Magna Grecia. L’attività dello Studio Alaios nasce da una lunga collaborazione con la Sopraintendenza archeologica della Calabria che gli ha consentito di portare i manufatti nei punti vendita dei principali musei archeologici che custodiscono le opere originali: Reggio Calabria, Vibo Valentia, Locri, Crotone, Sibari. Le terracotte (pinakes) sono realizzate con la stessa tecnica e gli stessi materiali che hanno dato vita agli originali, nel rispetto della tradizione artistica e con il desiderio di valorizzare il patrimonio culturale della Magna Grecia. I pinakes (“quadretti” in greco) sono oggetti devozionali con la rappresentazione del mito e del culto di Persefone, ritrovati nei depositi del santuario a lei dedicato e sono i più caratteristici ex-voto rinvenuti a Locri, costituendo un complesso unico nel mondo greco, infatti si contano oltre 5300 frammenti che hanno permesso di individuare più di 170 tipi di scene, permettendo di recuperare una serie di dati conoscitivi della quotidianità della vita di Locri nel V secolo a. C.
Uno dei soggetti più ricorrenti ritrovati sugli originali pinakes locresi e riprodotti dallo Studio Alaios è quello dell’offerta dei doni da parte di una o più divinità a Persefone, regina degli inferi, seduta sul trono accanto al consorte Hades. Lo Sudio Alaios è nato diciotto anni fa’ da due grandi amici, all’epoca, e cioè Luigi Parrilla ed Elio Malena (pittore, scultore e profondo conoscitore della storia della Magna Grecia) i quali, accomunati dalla stessa grande passione per l’archeologia e la cultura Magno-Greca, ebbero l’idea di creare un laboratorio di riproduzione su terracotta dei miti a loro cosi’ cari. Adesso è Caterina Chimenti, insegnante alla scuola primaria, che dopo la perdita prematura del marito Luigi, porta avanti lo Studio con passione e dedizione, nonostante le comprensibili difficoltà iniziali ed acquisendo gradualmente la competenza necessaria per procedere nella lavorazione delle opere.
Oltre le pinakes vengono riprodotte nello Studio anche le monete dell’epoca raffiguranti i miti della Magna Grecia. Le varie scolaresche in visita, accompagnate da alcuni insegnanti, hanno cosi’ la possibilità di visionare tutte le numerosissime riproduzioni delle storie degli dei e dei miti dell’antica Grecia, ascoltandone anche i racconti dal vivo attraverso cui Caterina, la titolare dello Studio, intrattiene i ragazzi incantandoli con le storie delle muse di Zeus, la leggenda di Orfeo ed Euridice ed il mito di Persefone, preoccupandosi di offrire loro uno spuntino con torte fatte da lei stessa. Ai bambini viene data la possibilità di fare personalmente degli stampini sia con la tecnica del pressaggio delle dita, quindi pigiando a mano sul calco, e sia con la pressatrice. Lo Studio Alaios si sta connotando, quindi, anche come laboratorio didattico oltre che artistico e culturale, come era nei progetti del compianto Luigi Parrilla e che la moglie Caterina sta portando avanti, spinta, oltre che dal ricordo del marito, anche dal fatto che, essendo insegnante, è particolarmente interessata a promuovere la storia e la cultura del territorio. Infatti oltre che per le scolaresche di Cirò Marina, il laboratorio ha intenzione di estendere l’invito alle visite guidate anche alle scuole di tutto il comprensorio calabrese, in un piano di percorso archeologico didattico regionale.