Emergenza rifiuti, interruzioni nella raccolta. Vi è la necessità di evitare che ricadano sulle popolazioni ulteriori e più gravi disagi. Il cittadino non deve subire le difficoltà contingenti presso l’impianto di Pianopoli né, soprattutto, lo stallo imposto dal passaggio di consegne (11 novembre), tra la società Veolia ed eventuali subentranti nella gestione degli impianti del sistema Calabria Sud. Si individui un’altra discarica territoriale a servizio. E’, questa, la preoccupazione e l’appello che il Sindaco Giuseppe Antoniotti, in costante contatto con gli uffici regionali, destina anche pubblicamente al Commissario per l’Emergenza Ambientale. La misura è colma. Già nella giornata odierna, come comunicato in tarda mattina dalla società affidataria del servizio Ecoross, in merito ai conferimenti presso l’impianto TEC di Rossano non è stato consentito lo scarico di nessun mezzo. “Ragion per cui – ha riferito l’Ecoross al Comune – non si è provveduto alla raccolta degli RSU. Si tratta – dichiara il Sindaco – di una situazione di generale allarme e di crisi ormai profonda del sistema complessivo dei rifiuti. Bisogna, tuttavia, assumere decisioni urgenti e inevitabili. Non è oltremodo tollerabile lasciare che le conseguenze peggiori di questo stato di fatto, oggi Pianopoli, domani le incertezza sul post Veolia, possano essere sopportate solo ed esclusivamente dalle popolazioni locali interessate. Non lo consentiremo.
Vanno per questo valutate – aggiunge Antoniotti – tutte le soluzioni praticabili per non lasciare che città e territori possano diventare presto discariche a cielo aperto, vanificando sforzi e risorse messe in campo da anni dalle amministrazioni locali in tema di tutela ambientale e, per quel che ci riguarda, anche di efficace rafforzamento della raccolta differenziata. In questa situazione generale di emergenza, che da troppi anni del resto si reitera senza benefici per i territori di tutta la regione, soprattutto per quelli che, sedi di discariche come Rossano, hanno contribuito più di altri alla tenuta del sistema, serve una definitiva assunzione di responsabilità. Da parte di tutti. Anzi tutto da parte degli uffici del Commissario, senza attendismi o, peggio, con indecisione costante e sistematica. Va governata la crisi senza indugi. Vanno individuate – prosegue il Sindaco – soluzioni immediate, anche impopolari se necessario. Ma vanno evitati disagi ai cittadini. Perché non sarebbe né tollerabile né democraticamente accettabile. Se, quindi, a Pianopoli – conclude Antoniotti – persistono dei problemi e se diventa impossibile o impraticabile o insostenibile conferire da parte delle società interessate, che si individui allora, con urgenza e trasparenza, un’altra discarica territoriale a servizio dei bacini di riferimento. Non si può più aspettare o pensare di arrivare all’imminente Natale con l’esplosione, a questo punto senza controllo, dell’emergenza rifiuti”.