La Giunta comunale di Cotronei ha approvato i progetti definitivi per la realizzazione di due interventi nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili, entrambi redatti dall’Ufficio tecnico del Comune ed entrambi finanziati attraverso la Regione Calabria a valere sul Programma operativo interregionale energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013.
Il primo progetto (dell’importo complessivo di 172 mila euro) riguarda la realizzazione di un impianto solare fotovoltaico ubicato sulla copertura dell’edificio che ospita il Municipio. Si tratta di un impianto della potenza di 30 kW, collegato alla rete elettrica di distribuzione, capace di una produzione di energia annua pari a 41 848.83 kWh, derivante da 108 moduli che occupano una superficie di 213.84 metri quadrati. Un impianto che permetterà un risparmio economico sui consumi e nello stesso tempo consentirà di limitare le emissioni nocive nell’atmosfera. Le Tep (tonnellate equivalenti di petrolio) risparmiate con l’adozione di tecnologie fotovoltaiche in un anno sono 7.83 – si legge nella scheda tecnica del progetto – che in 20 anni diventano 143.83, con un consistente risparmio economico per le casse comunali, e dunque per la collettività.
Il secondo progetto (dell’importo complessivo di 840 mila euro) riguarda la realizzazione di un impianto geotermico a servizio del palazzo comunale di Cotronei e del vicino centro servizi che ospita parte degli uffici. Si tratta di un impianto a bassa entalpia, da realizzare attraverso l’installazione di sonde geotermiche verticali, di quattro pompe di calore che alimentano l’impianto di climatizzazione caldo-freddo dell’edificio, e di accumuli per l’acqua calda sanitaria e per l’acqua tecnica.
“Rendere più efficienti sotto il profilo energetico gli edifici pubblici – spiega il sindaco di Cotronei Nicola Belcastro – e farlo attraverso impianti che sfruttano le fonti rinnovabili, ha tutta una serie di ricadute positive. Innanzi tutto vuol dire spendere di meno per il riscaldamento ed il raffrescamento, con consistenti benefici economici a medio termine per le casse comunali. E poi va in direzione di un maggiore rispetto dell’ambiente, a tutela della qualità della nostra vita, visto che impianti di questo genere limitano moltissimo le emissioni di sostanze nocive nell’aria”.