Una promozione storica, la Vigor Lamezia nello scorso week-end ha centrato con una giornata d’anticipo l’obiettivo C Unica. Una stagione che difficilmente i tifosi biancoverdi dimenticheranno, in esclusiva ai nostri microfoni il responsabile dello scouting del club, Francesco Maglia, si è soffermato sui momenti salienti dell’annata:
Quali sono stati i momenti di difficoltà in questa stagione?
‘’Due momenti in particolare: il pareggio con l’Arzanese in casa e quando abbiamo dovuto esonerare Costantino e prendere Novelli, poi il secondo è stato il pareggio interno contro il Gavorrano che portò all’esonero di Novelli e al ritorno di Costantino. Quando si cambia tecnico non è mai facile, ne bello, non era da tutti ripartire dopo due cambi d’allenatore’’.
In tutto il campionato, qual è stato l’avversario più ostico da affrontare?
‘’Nel nostro campionato non abbiamo mai sofferto con le grandi a parte il Teramo, abbiamo vinto a Caserta, a Messina e in casa il derby contro il Cosenza ma anche contro il Foggia, nessuno però ci ha dominati soprattutto nella prima parte di torneo. Mi ha impressionato invece a livello di gioco, il Foggia di Mister Padalino che ha fatto un campionato impressionante nonostante siano arrivati quinti, propongono un calcio offensivo e hanno giocatori importanti come Cavallaro e Agostinone ma aldilà dei nomi, giocano un calcio scintillante, si vede la mano dell’allenatore’’.
Non è mai bello parlare di singoli, ma qual è stato l’acquisto che vi ha soddisfatto maggiormente?
‘’A gennaio non abbiamo fatto grossi movimenti oltre Longoni e Piacenti. Lucas ha fatto una doppietta decisiva quando abbiamo vinto a Caserta ma devo dire che Piacenti ha fatto una stagione straordinaria, l’abbiamo seguito e studiato, siamo stati fortunati a prenderlo perché abbiamo un ottimo rapporto con il procuratore Michele Buongiorno e tutto questo grazie anche al Parma, anche con il Castel Rigone ha fatto un miracolo ma è stato solo uno dei tanti, ci teneva sempre in partita, tornando a Longoni in questa categoria fa sempre la differenza’’.
Dove può arrivare questa Vigor?
‘’Facendo il giusto lavoro, con un progetto mirato e a lungo termine sono dell’idea che la società ha tutto per far bene, si parte da una struttura societaria ottima e un pubblico straordinario. Per quanto riguarda la rosa confermando l’ossatura portante e facendo acquisti mirati, potremmo divertirci. Non parlo di B, ma lavorando potremmo toglierci grandi soddisfazioni’’.
C’è una squadra che può ambire a traguardi maggiori, magari puntare addirittura alla A?
‘’Per blasone Lecce, Perugia e Salernitana. Come progetto dico la Virtus Entella perché ha una struttura societaria importante e un progetto serio ma rischiano clamorosamente di perdere il campionato ma alla fine sono convinto che riusciranno a vincerlo. Meritano la B per quanto fatto’’.
Tornando al calcio calabrese, il Catanzaro può giocarsela ai play-off?
‘’Vedo i giallorossi un gradino sotto le altre, il Lecce è favorito poi ci sono le altre che non sono piccole ma sono super squadre come Benevento e Salernitana. Il Catanzaro è l’outsider, potrà dire la sua e anche come organico può dire del filo da torcere a tutti’’.
Infine, a chi dedica questa promozione?
‘’La dedico a due miei amici che purtroppo non ci sono più, Max e Pierpaolo e poi la dedico a mio cugino Marco che per vari motivi non ha potuto assistere alla grande festa e poi al mio amico Marcello che sta affrontando una partita molto più importante, ringrazio ancora tutti, dalla società, alla mia ragazza alla mia famiglia, ai miei amici e a tutte le persone che mi sono state vicine nei momenti di difficoltà. Ringrazio anche mister Novelli ma soprattutto i tifosi che anche con le critiche ti spingono a fare meglio’’.