La Polizia di Stato di Catanzaro ha eseguito un provvedimento di fermo di indiziato di delitto a carico di un pregiudicato, ritenuto responsabile di rapina ed omicidio aggravato in data 23/3/2009 ai danni di Critelli Antonia cl. ’29. Il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito delle risultanze investigative acquisite grazie ad un positivo confronto (riscontrato dal servizio di Polizia Scientifica di Roma – Sezione Genetica Forense) del D.N.A. con i profili genetici acquisiti dai reperti sequestrati nel corso di sopralluogo, successivo all’evento delittuoso, presso l’abitazione della vittima.
La meticolosa attività di sopralluogo, effettuata dal personale della locale Polizia Scientifica, contestualmente all’evento delittuoso, permetteva, infatti di rinvenire nell’appartamento della vittima tre diversi frammenti di guanti in lattice dai quali fu estrapolato il Dna. L’omicidio della Critelli, suscitò a Catanzaro un particolare clamore mediatico per l’efferatezza con cui fu compiuto in quanto la vittima fu sottoposta a brutali violenze (consistenti anche nell’immobilizzazione della persona con del nastro adesivo oltre che con pesanti percosse che le sfigurarono il volto) con il probabile fine di costringerla a rivelare il luogo utilizzato come nascondiglio per le somme di denaro dalla stessa posseduta in quanto titolare di una conosciuta attività di bar e ristorazione.