Il pericoloso abbandono della coltura olivicola, degli alberi e dei territori dimostra quanto sia davvero importante impegnarsi in una azione di tutela e salvaguardia degli stessi. Una politica territoriale ambientale e agraria che guardi di più e meglio al paesaggio degli uliveti e che salvaguardi il paesaggio agrario tradizionale come bene comune e risorsa per le comunità, è un obiettivo che come città dell’olio abbiamo il dovere di raggiungere. Serve una riscossa culturale locale sulla questione dell’extravergine. Non possiamo più assistere silenti al consumo esponenziale nella grande distribuzione di oli importati, raffinati e di pessima qualità in una regione come la Calabria, la cui storia millenaria è legata all’ulivo e che continua invece a svendere, al di fuori di ogni riconoscibilità, il proprio petrolio verde. Anche le istituzioni, insieme alle associazioni di categoria, devono sentire come proprio il dovere di fare educazione alimentare e stimolare soprattutto nelle scuole la riappropriazione della propria identità agroalimentare, unica via di uscita dalla crisi. È, quanto dichiara il sindaco Mario Albino Gagliardi coordinatore regionale dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio che da domani, venerdì 7, parteciperà all’8° edizione di Olio Capitale in programma a Trieste nelle prestigiose sale della Stazione Marittima. Continuerà fino a lunedì 10. Nella delegazione calabrese, guidata da Gagliardi, ospite della prestigiosa rassegna internazionale dedicata agli oli extra vergine tipici e di qualità anche i sindaci di San Basile, Zagarise, Valle Fiorita e San Pietro a Maida.
Parteciperà per il secondo anno consecutivo anche la Regione Calabria. All’interno dello stand calabrese ce ne sarà anche un altro dedicato al sodalizio “Città dell’Olio”. Il Sindaco del Paese del Moscato Passito, chiamato ad entrare tra i membri del comitato tecnico scientifico dell’Elaioteca, ringrazia l’assessore regionale all’agricoltura Michele Trematerra per avere riconosciuto il ruolo e il buon lavoro dell’associazione nel campo dell’olivicoltura. Nel corso dell’evento è prevista la visita del presidente Enrico Lupi e del direttore di Città dell’Olio Antonio Palmisano che faranno una visita speciale allo stand della Calabria dove si affronteranno i temi della produzione e il tema del paesaggio olivicolo. Gagliardi parteciperà inoltre, nel giorno dell’apertura della manifestazione, al convegno nel salone “Oceania” organizzato dall’assessorato regionale all’agricoltura della Regione Calabria, in collaborazione con l’assessorato alle attività produttive della Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia e Aries Trieste, dal titolo “Calabria – Friuli Venezia Giulia, la qualità dell’olio extravergine d’oliva agli estremi della penisola italiana”. In questa edizione 2014 saranno presenti al salone oltre 300 produttori di olio extra vergine d’oliva dall’intero territorio nazionale: dall’Abruzzo alla Calabria, dalla Campania, all’Emilia Romagna, dal Friuli Venezia Giulia al Lazio, dalla Liguria alle Marche, dal Molise, alla Puglia, dalla Sardegna alla Sicilia, dalla Toscana al Trentino Alto Adige, dall’Umbria, al Veneto oltre che da Croazia, Albania e Grecia. Una vetrina di eccellenza unica a livello mondiale con centinaia di etichette in mostra. L’unica fiera del settore riservata esclusivamente all’extra vergine senza altri prodotti food&beverage di contorno.