A meno di un mese dal lancio del gruppo sul web, i giovani di “terza” generazione del movimento Altomonte 3.0, presenteranno ufficialmente la compagine durante un’iniziativa pubblica il prossimo sabato 1 marzo alle ore 17,30 ad Altomonte in Piazza San Francesco. Il gruppo che nel frattempo ha agglomerato numerosi simpatizzanti con lo slogan “arruoliamo sognatori”, si affaccia alla società con un spirito rivoluzionario: “Ora c’è una strada, abbiamo creato il contenitore per le idee di tanti giovani che sognano e che non hanno spazio…ci faremo portavoce delle fasce deboli e accoglieremo tutte le istanze della nostra comunità portandole all’attenzione dei “palazzi”, perché tutti dobbiamo sentirci coinvolti nell’amministrazione della cosa pubblica, ognuno deve poter partecipare e sostenere il proprio pensiero. Lanceremo dei mini BarCamp dove l’unico motto è “nessun spettatore”, ovvero tutti saranno protagonisti dei temi e delle scelte intraprese” così uno dei promotori del movimento.
Uno dei “sognatori” del gruppo è Diego Barone, in arte Dbone Doppia Misura, una giovane promessa rapper, figlio di Altomonte, dalle numerose collaborazioni internazionali, che ha scritto e composto una colonna sonora del movimento, costretto a lasciare il proprio paese perché, come tanti, spesso e volentieri dimenticato. L’incontro dell’1 Marzo sarà l’occasione per presentare il programma degli appuntamenti del mese di Marzo che si svolgeranno tutti ad Altomonte. Saranno 3 barcamp, uno filosofia nuova di incontri, per la prima volta nel territorio del Pollino, che si basano sul concetto di “non-conferenza”; i relatori si potranno iscrivere preventivamente e dare il contributo attivo ai temi affrontati al tavolo. Il primo sarà il prossimo 9 Marzo sul tema del lavoro. A seguire il 15 e 22 Marzo rispettivamente Legalità e Libertà. Al termine dei 3 appuntamenti si terrà una conferenza di sintesi che traccerà il quadro dei risultati raggiunti. A presenziare alla prima uscita pubblica sarà Orlandino Greco, presidente del consiglio delle provincia di Cosenza, invitato dai promotori Francesco Capano, Tommaso Caporale, Esperia Piluso e Susanna Camoli, per discutere del suo ultimo libro “Il sud in cammino”.