Abbiamo appreso con vivo compiacimento che il nostro collaboratore da Crotone, Mimmo Stirparo poeta, pubblicista e critico letterario, con le liriche “All’ombra dell’antico noce” e “Le mie mani”, ha superato la prima selezione al prestigioso concorso letterario “Premio Alda Merini” organizzato dall’altrettanto prestigiosa Accademia dei Bronzi di Catanzaro e sponsorizzato dall’Editrice Urini del capoluogo calabrese. Le liriche, temporaneamente selezionate, saranno ospitate, insieme a tantissime altre provenienti da ogni dove della Penisola e non solo, nell’antologia “Ho conosciuto Gerico”. La cerimonia di premiazione delle poesie finaliste è prevista per il prossimo mese di aprile. Certamente l’amico Mimmo Stirparo, nativo di Serra San Bruno e cresciuto all’ombra della millenaria Certosa, non è nuovo a queste imprese.
Sono già molti anni che scrive ottenendo significativi riconoscimenti in tutta Italia. Tra i tanti segnaliamo i premi: “A. Moro” (Vallefiorita 1978 e Amantea 1979), “Calabria ‘80” (Pietragrande 1984); “Premio Poeti Crotonesi” (Crotone 1984); “Città di Cutro”(1985); “Premio ACRE” (Mongiana), “Città di Valletta, “Omaggio a Garcia Lorca (Roma); “Calabria ’79 – Riviera dei Cedri” (Praia a Mare), “Salerno Poesia, “Golfo di Napoli”, “Rime in Castello”( Lodi ); “Delia – Città di Bova Marina, “Premio Felsinea” per la silloge edita “L’Oasi” (Bologna 1995); Premio “Sergio Sabia” (Potenza); nel 2000 il riconoscimento speciale di merito per la sezione giornalistica alla 4^ Edizione del Concorso giornalistico e di poesia “Alessandro Toja” di Gizzeria; XIV Edizione del Premio “Poesia da Contatto”(Messina); Accademico ordinario” al “Premio Phintia”(Licata); “Premio Alda Merini – Accademia dei Bronzi” Catanzaro 2013. È socio dell’Accademia Oraziana di Potenza e “Cavaliere dell’Arte” dell’Accademia “Il Quadrato” di Milano, nonché Accademico Corrispondente dell’Accademia Internazionale “Greci – Marino” Accademia del Verbano di Vinzaglio (Novara). Nel 1994 ha pubblicato la silloge di poesie “L’Oasi” con l’Editore Pellegrini di Cosenza e nel 1995 tre quaderni editi dall’Ansi (Associazione Nazionale Scuola Italiana) sui temi pedagogici “Lingua ed educazione linguistica”, “Handicap ed integrazione nella scuola” e “Psicomotricità e dintorni”. È antologizzato in molte raccolte e tra le tante: “Repertorio di Poesia contemporanea”(Catanzaro); ”La poesia calabrese contemporanea “(Catanzaro); “I traguardi di letteratura ed arte”(Roma); “I vizi capitali”(Mongiana); “Hobby poesia”(Roma); “Leggere poesie” (Salerno); “Cinque Terre”(La Spezia); Piccola antologia di poeti e scrittori calabresi (Crotone); Rassegna di poesie d’oggi (Ires-Calabria); “Poesie per un anno” (Catanzaro); il Pettirosso (Crotone); “Mille Voci per Alda. Inoltre figura nel Catalogo bibliografico Poeti e Narratori dello Jonio (Sibaritide – Crotonese) edito dal Club del Libro della Sibaritide (Rossano C. 2005). È stato anche membro di Giuria in tanti concorsi letterari quali: la 1^ Edizione del Premio “Città di Cirò Marina – Ciccio Amato”(2000) e dell’ “Incontro con la poesia” di Sant’Anna, al Premio “Franco Loria” di Crotone, al Premio “ Il tripode” di Crotone , Premio “Il pettirosso” di Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto e alla 1^ Edizione del “Premio Crucoli nel cuore” a Torretta di Crucoli. Hanno scritto di Mimmo Stirparo: Costantino Spagnolo, Rosario Bevilacqua, Renzo Baulini, MarioNicotera, Luigi Pumpo, Cesare Mulè, Antonina M. Corsaro, Wainer Mazza poeta e cantautore di Mantova.
Si sono interessati alla sua poesia anche P. Elio Catellani certosino e il giornalista Umberto Di Stilo. E il compianto Angelo Pelaia, Direttore del periodico Il Laghetto dei Serresi nel mondo di Toronto in Canada, cosi si è espresso:“Se dovessimo dire qualcosa di lui non esiteremmo a dire che Mimmo Stirparo è un uomo che ha sempre cercato di essere sé stesso contrariamente a quanto accade oggi di fronte a tante persone a cui piace più apparire che essere. E se fossimo d’accordo con coloro che affermano che la vita è una commedia, diremmo che Stirparo segue la commedia umana, a volte con stupore, a volte con rabbia per le ingiustizie sociali, senza però perdere la speranza e tanto meno la fede in Dio, per cui la preghiera rimane sempre in lui l’unica fonte di ristoro reale”.
Grazie Luigi, il tuo commento è da vero artista della parola. Per il resto, verranno tempi migliori e alla mia età si può ancora attendere. Grazie ed un abbraccio
Mimmo Stirparo, mio caro amico sin dai banchi di scuola, è un poeta vero,che esprime il “fare” umano anche al di fuori delle esigenze quotidiane, con un poiein che sfida ed organizza il futuro a misura di valori. Bravissimo, Mimmo, sei un grande; un vero grande finora, ahimè,mai “apprezzato” dalle bancarelle.