“Siamo seriamente preoccupati per l’ennesimo aumento del costo dei trasporti regionale. L’ingiustificato aumento arriva a pesare nelle tasche dei nostri concittadini il primo dell’anno, quasi come un auguri di un buon 2014 da parte del governatore Scopelliti – ad affermarlo in una nota il coordinatore provinciale GD Crotone, Leo Barberio. Come giovani democratici della federazione di Crotone stiamo discutendo in merito all’annoso problema che ormai ritorna con cospicui aumenti biennali e non solo. Gli aumenti concepiti da un consiglio regionale, che ormai sembra Pompei nei suoi ultimi giorni di vita, sono realizzati senza tener conto ne, della situazione di crisi economica in cui versa la popolazione crotonese, in crisi anche rispetto al resto della Calabria, ne del diritto allo studio dei ragazzi crotonesi che viene pesantemente intaccato da questo aumento. La provincia di Crotone viene per l’ennesima volta danneggiata da una classe dirigente regionale mediocre che nulla a portato nella nostra terra. Ci indignamo perché Crotone merita di più, merita di tornare agli antichi splendori, quelli di un città che faceva scuola al resto della regione.
Dalla nostra discussione proviamo a dare anche una risposta visto che, la regione risposte non ne dà e quando le dà sono per lanciare fumo negli occhi di chi le ascolta, a parer nostro con la nuova progettazione europea 2014/2020 si può pensare di creare dei bandi per gli studenti calabresi che debbano accedere ad agevolazioni per i trasporti per garantire il diritto allo studio, magari per meritocrazia o per reddito. Noi siamo disponibili a contribuire a questo processo e per tanto abbiamo scritto all’assessore regionale Fedele per cercare insieme alle istituzioni una soluzione al problema. Inoltre stiamo organizzando un sit-in per sollevare la questione trasporti anche su ferro, presso la stazione ferroviaria di Crotone per giorno 31 gennaio, i giovani democratici della provincia con i dirigenti regionali della nostra organizzazione saliranno sul treno Crotone – Catanzaro Lido per sollevare agli occhi dell’opinione pubblica una questione che sembra abbandonata negli ultimi tempi. Daremo anche su questo delle possibile soluzioni per aiutare lo sviluppo di questo territorio”.