1.852.652 € di finanziamento, minori emissioni del 90%, consumo annuale di energia – 90%, risparmio di oltre 170.000 € l’anno per le casse comunali. Sono alcuni numeri del progetto di efficientamento energetico del palazzo comunale presentato nella sala giunta, dall’Assessore all’Urbanistica ed Innovazione Tecnologica, Vincenzo Mano, e dal Vice Sindaco Teresa Cortese. Lunedì 8 ottobre, come ha ricordato l’assessore Vincenzo Mano aprendo l’incontro con i giornalisti, lo stesso assessore ha firmato la convenzione conla Regione Calabriaper il finanziamento di oltre un milione e ottocentocinquantamila euro per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico del Palazzo Comunale. Il finanziamento deriva dal bando al quale il Comune di Crotone ha partecipato insieme ad altre città ed enti sia crotonesi che della Calabria e che ha visto la proposta progettuale dell’Ente classificarsi al nono posto su circa quaranta proposte progettuali ritenute ammissibili, di cui dieci sono state ammesse al finanziamento rispetto ai fondi resi disponibili.
“Vediamo premiata la nostra capacità di progettualità ed in particolar modo in un settore importante come l’innovazione tecnologica – ha sottolineato l’assessore all’Urbanistica – ricordando che il Comune si è candidato anche per l’efficientamento energetico del Tribunale, progetto ritenuto ammissibile, anche se non finanziato ai sensi del POR Calabria Fers 2007 – 2013, Asse II Energia, linea di intervento 2.1.2.1. che ha premiato con il finanziamento la proposta di efficientamento energetico della casa comunale”. L’assessore ha poi snocciolato i numeri che avranno un effetto rilevante sia dal punto di vista dell’impatto ambientale che del risparmio energetico e che porteranno l’edificio comunale dall’attuale classe energetica “G” alla classe energetica post intervento “A”. In definitiva con questo progetto si avrà un abbattimento delle emissioni di CO2 di oltre il 90%, ma anche il consumo attuale dell’energia elettrica che oggi è di oltre 407.000 kwh a soli 37.421 kwh che significa anche qui un risparmio del 90%. Numeri che oltre ad avere risvolti positivi sull’ambiente significano per le casse comunali un risparmio annuo di 170.000 €. Il progetto prevede, in particolare, la dismissione dell’attuale sistema di climatizzazione, risalente al 1980 con un sistema a volume refrigerante variabile che rappresenta un sistema impiantistico estremamente evoluto. La realizzazione di controsoffittatura termica che consentirà il miglioramento delle prestazioni energetiche e fungerà da supporto per i nuovi corpi illuminanti a led. La sostituzione dei vecchi infissi in vetro semplice con altri in grado di portare la trasmissione termica al di sotto delle soglie previste dall’attuale normativa, infine, l’illuminazione di tutti gli uffici con lampade a Led a risparmio energetico. Inizio lavori marzo 2012, previsione fine lavori giugno 2014. L’assessore Mano ha precisato che l’amministrazione comunale si è anche candidata al bando per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sul tetto del palazzo comunale. Se il progetto fosse finanziato l’efficientamento energetico abbinato all’impianto fotovoltaico permetterebbero non solo di non spendere più un euro per l’energia elettrica, ma anche di diventarne produttori per oltre 30.000 kw all’anno.