Sgravi fiscali per i commercianti e artigiani di Mandatoriccio centro (non solo per le imprese già esistenti, ma anche per coloro che intendono avviare nuove attività) e abbattimento totale dell’Imu sulla seconda casa per chi procede alla concessione a parenti di primo grado (figli, fratelli, sorelle e genitori). Sono questi i due punti – tra i 20 previsti e approvati – che hanno rappresentato la vera novità del Consiglio comunale tenutosi nei giorni scorsi. L’esecutivo guidato dal sindaco Angelo Donnici non solo ha chiuso il Bilancio in pareggio, anticipando gli altri Comuni del Comprensorio, ma si dimostra per l’ennesima volta lungimirante per la serie di iniziative amministrative messe in campo allo scopo di andare incontro ai cittadini. In un periodo in cui la crisi economica attanaglia e imperversa a tutti i livelli, l’amministrazione Donnici si pone tra gli obiettivi quello del risparmio e, allo stesso tempo, dell’efficienza dei servizi. Come il caso della Tarsu (la tassa sui rifiuti) che è rimasta invariata rispetto all’anno precedente nonostante il servizio sia stato migliorato. E questo si è reso possibile, in primis, grazie al recupero – attraverso un censimento – di quelle abitazioni che evadevano il balzello e poi con l’imminente ingresso della raccolta differenziata che entrerà in vigore il prossimo 2 dicembre e prevederà, finalmente, l’eliminazione dei cassonetti stradali.
Questi – lo ricordiamo – saranno sostituiti dai mastelli che verranno forniti a tutte le utenze domestiche iscritte al ruolo. Tale sistema, inizialmente, sarà attivo a Mandatoriccio centro e nelle frazioni Borgo, Aprocello e Torre dell’Arso. Nel restante territorio, invece, si procederà con quella stradale spinta (con l’utilizzo dei cassonetti stradali) nella quale ogni postazione di raccolta sarà composta da un minimo di 4 cassonetti dove conferire vetro, carta e cartone, multi materiale e misto indifferenziato. E il servizio avverrà direttamente a domicilio. «Siamo soddisfatti – ha detto il sindaco Angelo Donnici – perché con i tempi che corrono abbiamo superato lo scoglio del bilancio, nonostante le incertezze delle norme centrali, cercando di non appesantire ulteriormente le tasche dei contribuenti. D’altronde Mandatoriccio – ha aggiunto il primo cittadino – era stato l’unico Comune, già l’anno scorso, ad eliminare l’Imu sulla seconda casa. Ed oggi l’idea (perché la legge lo consente) di procedere con la concessione a parenti di primo grado per non pagarla si dimostra vincente e sarà un incentivo in più per popolare il nostro paese». Tra gli altri punti all’ordine del giorno che sono stati discussi e approvati con i soli voti della maggioranza anche quelli relativi alla tariffa idrica e alla tassa di soggiorno. «Poteva essere un’occasione – ha detto Donnici – visto il momento che stiamo vivendo, di fare cerchio e lavorare sinergicamente lasciando da parte le bandiere. Ma purtroppo – ha concluso – così non è stato per la minoranza».