
Sono state aggiudicate le gare d’appalto per il nuovo tratto della Statale Jonica, tra Crotone, Papanice e Simeri Crichi. Un risultato importante che segna l’avvio di una delle opere infrastrutturali più attese in Calabria. I cinque lotti sono stati assegnati a imprese di primo piano nel settore dell’ingegneria civile: Pizzarotti, Medil, Inc, Cosedil e De Sanctis.
Ora le imprese dovranno procedere alla redazione dei progetti esecutivi, per consentire l’avvio simultaneo dei lavori. “La scelta di anticipare i tempi di aggiudicazione delle gare è un segnale di fiducia nelle potenzialità del nostro territorio”, ha dichiarato Fabio Pisciuneri, responsabile del settore Trasporti della Provincia di Crotone.
Determinante l’impegno delle autorità competenti, in particolare di Francesco Caporaso, Commissario straordinario per la Statale Jonica, e di Silvio Canalella, responsabile delle Nuove opere di Anas. Grazie al loro lavoro, i tempi di assegnazione non solo sono stati rispettati, ma in alcuni casi persino anticipati rispetto alla scadenza prevista per fine aprile.
Il progetto punta a rivoluzionare la viabilità regionale, riducendo il tempo di percorrenza tra Catanzaro e Crotone a soli 30 minuti. Un obiettivo ambizioso che promette non solo di migliorare i collegamenti, ma anche di favorire lo sviluppo socio-economico di tutta la Calabria ionica.
Con l’aggiudicazione di questi cinque lotti si aggiunge anche il completamento del sesto lotto, già assegnato, relativo al tratto tra Crotone Papanice e Passovecchio.
Tutte le attenzioni adesso sono rivolte alla prossima sfida: la procedura di gara per il tratto Sibari-Corigliano-Rossano, prevista per giugno 2025. Un’opera da circa 32 chilometri e un investimento di 1,2 miliardi di euro che conferma l’impegno per la modernizzazione della Statale 106.