
“Creare un Parco culturale su Lilio, questo il progetto a cui Regione e Provincia insieme al ricercatore del cnr Francesco Vizza stanno lavorando- ha detto nel suo intervento il presidente della Provincia Sergio Ferrari”.
”Investire sulla figura di Luigi Lilio per produrre economia, un patrimonio della Calabra che sia da stimolo per altre imprese per frenare lo spopolamento”- ha detto nel suo intervento Lenin Montesanto Program Manager CR Mid Regione Calabria.
Grazie alle ricerche di Pino Rende dell’archivio storico di Crotone, si è appreso dell’esistenza della casa e dei terreni della famiglia di Luigi Lilio nel cuore del centro storico chiamato “Rittusa di Falcone” tra il 1573/76, ampiamente documentati da atti notarili certi.
L’antico borgo ha festeggiato il suo figlio illustre Luigi Lilio in occasione della 13° giornata regionale del calendario, numerosi gli eventi a lui dedicati come la rappresentazione della tavola della Biccherna in abiti d’epoca realizzati dai ragazzi del Liceo scientifico, un concorso di pittura riservato a tutte le scuole del circondario ed un importante convegno culturale. A coordinare il convegno la giornalista Francesca Lagoteta.
”Il nostro obiettivo in questa giornata è quello di portare risveglio attorno a questa grande figura ponendola all’attenzione del mondo”- ha detto nel salutare i convenuti il sindaco Mario Sculco.
“Oggi festeggiamo una straordinaria figura di intelligenza calabrese di Cirò, inventore del calendario e prossimamente a giugno grazie proprio a Lilio, porteremo nella città del calendario il Merano Festival Wine alla scoperta dei vini del sud e del territorio grazie al suo presidente Helmuth Koher innamorato della figura di Lilio”- ha detto l’assessore regionale Gianluca Gallo, per raccontare-prosegue in collegamento dalla Regione Calabria- di un territorio che ha reso onore alla capitale del vino Doc Cirò, che con il binomio vino-Lilio è diventato un punto di forza del territorio, i nostri marcatori identitari, che ci rende orgogliosi della nostra identità”.
Sempre in collegamento anche il presidente del Merano Festival Wine Helmuth Kocher intervenuto al convegno entusiasta per aver appreso che Cirò ha dato i natali ad un grande astronomo che, ha dettato il tempo, riformando il calendario gregoriano, contento di confermato le tre tappe cirotane nel mese di Giugno
”Questo di oggi rappresenta un gemellaggio importante per il futuro in nome di Lilio e del vino- ha detto il sindaco Massimo Pulcini di Monte Porzio Catone”.
“A volte le piccole realtà conservano i più grandi patrimoni storici culturali che le grandi città non hanno”- ha detto nel suo intervento il dirigente Giuseppe Peduto.
Il parroco don Massimo Sorrentino ha suggerito invece per l’anno prossimo –“di invitare accanto al neo Vescovo di Crotone anche il presidente della Regione per conoscere questa terrà ricca di positività“.
Infine un’importante excursus sugli studi di Lilio è stato affrontato da Francesco Vizza storico di Lilio- Ricercatore del CNR di Firenze- Deputazione Storia Patria Calabria, che ha fatto chiarezza su una lettera del 1615 firmata da Galilei Galilei sullo studio di Lilio, che nel tentativo di discolparsi davanti alla chiesa aveva scritto che anche Copernico aveva aiutato la chiesa nel riformare il calendario, cosa improbabile visto che gli anni bisestili affrontati da Lilio erano divisibili per 4 o 400 riformando cosi un calendario perpetuo che durerà per 5 milioni e 700 anni ancora.
A curare e organizzare il concorso di pittura la Pro-Loco presieduto da Niki De Franco-Al termine del convegno tenutosi nella sala consiliare, sono stati consegnati ai convenuti anche il famoso vino che porta proprio il nome di Luigi Lilio della cantina Zito, mentre una tradizionale degustazione di cibi casarecci ha allietato insieme al gruppo musicale”Otto Più Street Band”, quanti sono intervenuti al convegno presso il palazzo dei musei.





