
CROTONE Lì 19/03/2023 – Dietro sollecitazione del consigliere regionale di Forza Italia, Antonello Talerico, che si è fatto interprete di alcune segnalazioni inoltrate (già a partire dal 2021) dal consigliere comunale di Consenso, Enrico Pedace, il Corap qualche giorno fa ha indicato una valida soluzione per intervenire sulla grave perdita di acqua grezza in atto su via delle Magnolie nel quartiere Margherita a Crotone.
La problematica consiste in una importante lesione sul fondo della tubazione di cemento armato precompresso, rispetto ad una condotta di adduzione di acqua grezza interrata e con un diametro di 1,80 metri con una portata di circa 750 litri al secondo.
Si tratta dunque di un intervento di grossa portata che potrebbe richiedere fino a sette giorni di lavori con la contestuale interruzione del servizio idrico in città, poiché attraverso questa condotta, infatti, avviene la distribuzione di acqua al potabilizzatore e successivamente l’erogazione al Comune di Crotone e alle aziende insediate nell’agglomerato industriale di competenza del Corap di Crotone.
Sennonchè, l’Ente regionale è sottoposto a procedura di liquidazione coatta amministrativa e, pertanto, secondo quanto riferito dal commissario Sergio De Felice «non può sostenere oneri per gli interventi di riparazione della condotta in questione, in quanto molto onerosi». È questo quanto replicato dal commissario del Corap alla missiva inoltrata sulla problematica lo scorso 6 marzo dal consigliere regionale Talerico.
All’interno della missiva, il consigliere regionale aveva però anche richiesto anche «la soluzione tecnica» e «l’entità delle risorse finanziarie necessarie per intervenire in maniera risolutiva». E la risposta del commissario De Felice, oltre che celere (è stata infatti inoltrata lo scorso 18 marzo), è stata anche risolutiva come richiesto circa la riparazione del danno.
«Gli uffici consortili – riferisce De Felice – hanno quantificato le risorse finanziarie necessarie per il ripristino della condotta che ammonterebbero a circa 180.000 euro» stante la necessità di intervenire «con una ditta specializzata che provvederebbe alla riparazione senza l’interruzione dell’erogazione idrica, evitando così i disagi connessi alla mancanza dell’acqua».
Le soluzioni alternative a quella sopra descritta – sottolinea il commissario – comporterebbero l’interruzione del servizio idrico con evidenti disagi per cittadini e imprese insediate nell’agglomerato industriale di Crotone che resterebbero prive dell’acqua.
Alla luce di tutto ciò, il consigliere regionale Talerico e il consigliere comunale Pedace rivolgono il loro ringraziamento al commissario De Felice e alla struttura tecnica dell’Ente regionale, assicurando il loro impegno «nel sostenere nelle sedi di competenza un intervento sinergico anche di altri enti e autorità preposte al controllo e tutela del territorio».

