
Ormai è stato dimostrato che nei luoghi di lavoro dove si instaura un clima collaborativo e valorizzante invece che svalutante e punitivo, la produttività aumenta tanto quanto gli ordini. Non è un caso che le grandi aziende con bilanci stellari siano le stesse che investono in programmi per il benessere dei dipendenti. Vediamo quindi quali sono alcuni consigli per migliorare la produttività nei luoghi di lavoro.
Rendere il luogo di lavoro accogliente
Ormai è risaputo grazie ai vari studi in materia che un ambiente di lavoro che accoglie il dipendente e lo fa sentire a suo agio, aumenta la produttività. Infatti, quando un lavoratore arriva in un ufficio arredato con cura, pulito e accogliente, ha un umore migliore e, di conseguenza, lavora più serenamente. Un luogo di lavoro si rende confortevole e ospitale anche curando spazi comuni come l’area relax, la mensa, gli spazi verdi dove i lavoratori possano trascorrere le loro pause.
Dotare ogni postazione del necessario e tenere in ordine
Anche la cancelleria è però importante; infatti, è impossibile portare a termine il lavoro di tutti i giorni senza una dotazione completa per l’ufficio. Oggi, per fortuna, è possibile ordinare su internet il materiale per l’ufficio risparmiando e ricevendolo a domicilio senza nemmeno doversi alzare dalla scrivania. Di solito, una dotazione standard per l’ufficio comprende penne di più colori, matite, gomme, evidenziatori, marker, cancellini, cucitrice, punti metallici, levapunti, graffette, forbici, nastro adesivo, post-it.
Dopo aver dotato ogni postazione del necessario per il lavoro d’ufficio, bisogna però mantenere l’ordine. Infatti, l’ordine materiale è fondamentale per evitare distrazioni e rimanere più concentrati. Su ogni scrivania, oltre al portapenne, servono vaschette per la corrispondenza, portadocumenti, cartelline, raccoglitori ad anelli e portalistini affinché tutto sia al proprio posto e facilmente rintracciabile nel momento in cui serve senza perdite di tempo.
Consentire la flessibilità
Anche in questo caso, si tratta di applicare la regola che un dipendente felice, lavora di più e meglio rispetto a uno che arriva al lavoro di corsa, tutto trafelato con l’umore già compromesso e un crescente rischio di burnout.
Ove possibile, un’azienda che intende aumentare la produttività dovrebbe consentire maggiore flessibilità di orario ai propri dipendenti. Infatti, se i lavoratori avranno maggiore elasticità, vivranno con meno stress e arriveranno al lavoro più contenti. Consentendo una migliore work – life balance, cioè equilibrio tra vita privata e lavoro, l’azienda fidelizza i suoi dipendenti che le riconoscono un concreto aiuto nel far conciliare tutti gli impegni familiari con quelli lavorativi.
Organizzare corsi di formazione
Periodicamente, l’azienda dovrebbe organizzare corsi di formazione e aggiornamento gratuiti per i suoi dipendenti affinché possano aggiornare le loro competenze e acquisirne di nuove. Si tratta di un’occasione per consolidare ciò che funziona e trovare nuove soluzioni per eliminare gli intoppi.
Inoltre, la formazione fa sentire i dipendenti importanti, una risorsa su cui l’impresa intende investire. Oltre a sentirsi più valorizzati, i lavoratori hanno anche occasione di stare insieme, fare team building e conoscersi meglio.