
Immergersi nella tradizione culinaria calabrese significa intraprendere un viaggio sensoriale tra i sapori autentici e genuini di una regione ricca di storia e di cultura. La Calabria offre una cucina che è un vero e proprio inno alla semplicità e alla bontà degli ingredienti locali.
La cucina calabrese è un equilibrio perfetto con ingredienti che vanno dalle fresche verdure di stagione ai salumi fatti in casa. Ogni assaggio è un’opportunità per scoprire piatti che rispecchiano l’anima della regione.
Per chi visita la Calabria, degustare questi sapori diventa un vero e proprio rito. I prodotti come le cime di rapa con la salsiccia, per intenderci “rapi e sazizzu”, sono solo un esempio di come la cucina di questa terra e l’Associazione MagnAmore (Ente Gestore del Farmer’s Market) sappiano conquistare i palati più esigenti, guidandoli in un mondo di sapori che narrano storie di tradizioni secolari e passione per la buona tavola.
Rapi affucati e sazizzu alla calabrese, cioè cime di rapa stufate insieme a tocchetti della tipica salsiccia con peperoncino, sono un must della cucina invernale e della tavola delle feste.
Prodotti simbolo della nostra terra, sintesi perfetta e golosa della cucina calabrese, sazizzi e rapi affucati o semplicemente rapi e sazizzi sono un trionfo di sapori, dal dolce al piccante e all’amaro, raffinati e forti nello stesso tempo, che ritemprano il corpo e lo spirito.
Proprio per questo MagnAmore, nel corso del Farmer’s Market di oggi, ha voluto esaltare e premiare questo “incontro tra semplicità e sapori!!!” organizzando una mega degustazione di questi prodotti rigorosamente della casa ed a km zero e lode.
Centinaia gli avventori domenicali che hanno apprezzato l’iniziativa ed hanno deliziato le loro papille gustative con il succulento ed appetitoso piatto accompagnato con del buon pane casereccio e del corposo vino rosso!!!
Una variante light del piatto con le cime di rape cotte in acqua bollente e non affogate e la salsiccia non piccante, quindi dal sapore meno forte e deciso è stata realizzata per i bambini che sempre più numerosi, la domenica, frequentano il Farmer’s Market al seguito di nonni e genitori.
Le cime di rapa (Brassica campestris) calabresi appartengono alla famiglia delle Brassicacee, si raccolgono da novembre in poi e sono saporitissime per via del mite clima invernale e per la qualità dei terreni.
Remineralizzanti, antiossidanti e disintossicanti in quanto contengono molto calcio, fosforo, ferro e vitamine, in particolare A, B2 e C. In più sono ricche di acido folico e povere di calorie, particolarmente consigliate in gravidanza e contro l’astenia.
Le rosse salsicce calabresi invece, piccanti o dolci che siano, sono ormai un must della gastronomia e della cultura popolare. Al Farmer’s Market di Crotone, sono le Signore: FRANCA CORTESE, GIUSEPPINA GENTILE, RACHELE AMMIRATI e SILVANA PUGLIESE rispettivamente delle Aziende CASTELSALUMI di Castelsilano, GENTILE di Savelli, IAQUINTA di Roccabernarda e CICCOPIEDI di Crucoli che settimanalmente preparano il prelibato impasto e confezionano le rinomate e caratteristiche “collane” di salsiccia. E’ a loro, quindi, che va il plauso di tutti per aver profuso ogni loro sforzo affinché lo Chef ELISEO MAESANO avesse la migliore materia prima da cucinare e proporre.
Con una targa, consegnata dal Sindaco Vincenzo Voce e dall’Assessore alle Attività Economiche e Produttive Maria Bruni, a ciascuna di loro è stata riconosciuta la “Qualità Superiore” dei loro prodotti, poi, distribuiti dagli Operatori della Misericordia di Papanice alle centinaia di avventori domenicali.
Saporite e nutrienti anche se caloriche, vanno mangiate nella misura giusta, insomma più rapi che sazizzu.
Al giorno d’oggi, vengono destinate alla produzione della salsiccia le parti migliori del maiale, impastate con sale e peperoncino. Il tutto viene poi insaccato in budello naturale. Questo salume viene poi leggermente affumicato prima di essere stagionato per alcuni mesi.
Il viaggio culinario calabrese offre una varietà di piatti tradizionali che celebrano gli ingredienti locali e le antiche ricette ed ogni piatto racconta una storia di passione e tradizione.Proprio per questo, MagnAmore ha dato appuntamento alle centinaia di piccoli e grandi “buongustai” all’11 maggio p.v. con l’evento “Salvatore e i 7 pani” interamente dedicato alla …farina croccante!!!!

