
Il Marrelli Health ha investito circa 1,8 milioni di euro per l’apertura di due nuovi reparti: terapia intensiva e otorinolaringoiatria. Un passo avanti significativo per la struttura ospedaliera che continua ad ampliare i servizi offerti ai pazienti.
La terapia intensiva, destinata a diventare il fulcro dell’attività chirurgica dell’ospedale, si sviluppa su una superficie di circa 500 mq e ospita quattro posti letto, organizzati in aree a diversa intensità di cura. Ogni posto letto è equipaggiato con un monitor multi-parametrico che trasmette i dati a una centrale di monitoraggio, garantendo il massimo livello di sicurezza e assistenza.
Particolare attenzione è stata dedicata all’umanizzazione degli ambienti, con finiture edili e sistemi di illuminazione studiati per migliorare il comfort psicologico e ambientale di pazienti e operatori sanitari. Le due camere destinate ai pazienti sono dotate di un sistema di controllo della pressione atmosferica, essenziale per garantire un ambiente sicuro in caso di ricovero di malati con patologie infettive a trasmissione aerogena, come il Covid-19 o la tubercolosi, riducendo così il rischio di contagio per il personale sanitario.
L’illuminazione naturale gioca un ruolo chiave nella struttura, favorendo il mantenimento del ciclo sonno-veglia dei pazienti e contribuendo alla prevenzione del delirium, migliorando di conseguenza l’outcome clinico.
Un ulteriore punto di forza è la Control Room, che consente la sorveglianza costante dei pazienti attraverso telecamere collegate alla centrale di monitoraggio. Questa tecnologia assicura un elevato livello di sicurezza e permette di intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Infine, il reparto è stato dotato di una barella ad alto biocontenimento, un dispositivo fondamentale per il trasporto di pazienti affetti da malattie altamente contagiose, garantendo un trasferimento sicuro verso strutture specializzate.
Il nuovo reparto di otorinolaringoiatria è stato equipaggiato con strumentazioni di ultima generazione, pensate per migliorare la precisione diagnostica e la qualità degli interventi chirurgici. Tra le apparecchiature di punta spicca la colonna endoscopica Olympus, dotata di intelligenza artificiale e di un sistema NBI (Narrow Band Imaging), che permette l’individuazione precoce del cancro laringeo grazie all’alta definizione delle immagini.
A supporto delle attività chirurgiche è stato installato il laser CO2 DEKA SmartXide² ORL, uno strumento di ultima generazione che consente interventi mininvasivi, tra cui la microchirurgia laringea, la stapedioplastica “one shot” e la tonsillectomia laser.
Un’altra innovazione fondamentale è il microscopio Zeiss OPMI VARIO 700, dotato di videocamera ad alta definizione integrata, che fornisce immagini dettagliate del campo chirurgico, agevolando il monitoraggio e la precisione degli interventi.
A completare il reparto, una colonna endoscopica Stryker, progettata per facilitare l’analisi delle cellule dei seni paranasali e migliorare la pianificazione chirurgica nei casi più complessi.
Nel corso della cerimonia di inaugurazione, la Presidente Antonella Stasi ha sottolineato il significato simbolico della data scelta per l’evento:
“Il 2 marzo è il giorno in cui nacque mio marito Massimo Marrelli, medico e imprenditore scomparso nel 2018. Oggi è per lui un bellissimo regalo di compleanno”, ha dichiarato con emozione.
Un tributo toccante a una figura che ha lasciato un’impronta indelebile nel settore sanitario, il cui sogno continua a vivere attraverso l’evoluzione del Marrelli Hospital.
Oggi, Massimo Marrelli starà sorridendo soddisfatto con tutti noi.











