
A seguito del Messaggio di Allertamento Unificato – Fase Previsionale codice ARANCIONE, emesso dalla Regione Calabria (Aoo REGCAL Prot. N. 83433 del 07/02/2025 ore 14:00 – Prot. ARPACAL 4676/2025 del 07-02-2025), che segnala la possibilità di fenomeni temporaleschi intensi, con rischio di nubifragi persistenti e potenziali esondazioni in corrispondenza dei fiumi con bacini idrografici di rilevanti dimensioni nelle zone 4, 5, 6, 7 e 8,
VISTA la nota della Prefettura – Ufficio Territoriale del Governo di Crotone (Prot. Uscita N.0006233 del 07/02/2025), che trasmette l’avviso di condizioni meteorologiche avverse comunicate dal dipartimento della Protezione Civile regionale, con validità dalle ore 13:30 del 7 febbraio 2025 fino alle 24:00 dell’8 febbraio 2025 e comunque fino al termine dell’allerta meteo,
è stata emessa un’ordinanza sindacale che dispone, a scopo precauzionale:
- La chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado nei comuni di Crotone, Cirò Marina, Cirò, Strongoli e in altre località del crotonese per l’intera giornata dell’8 febbraio 2025.
- La chiusura temporanea delle strutture sportive e il divieto di accesso e utilizzo di parco-giochi, parchi e villette comunali per l’intera giornata dell’8 febbraio 2025.
Inoltre, è stato diramato un avviso alla popolazione con le principali misure di sicurezza da adottare.
Per garantire la tutela della cittadinanza, diversi comuni hanno attivato il Centro Operativo Comunale (C.O.C.) della Protezione Civile, che resterà operativo 24 ore su 24 con uomini e mezzi a disposizione per monitorare l’evoluzione delle condizioni meteo e intervenire tempestivamente in caso di necessità.
Le autorità invitano tutti i cittadini a:
• Prestare la massima attenzione già dalle prossime ore.
• Limitare gli spostamenti allo stretto necessario.
• Collaborare con le istituzioni, seguendo le indicazioni diffuse dai canali ufficiali.
Questa misura precauzionale mira a ridurre i rischi per la popolazione e a fronteggiare eventuali emergenze derivanti dalle avverse condizioni meteo previste. Resta fondamentale la collaborazione di tutti per garantire la massima sicurezza.






