Mamma delfino e la Guardia Costiera liberano un cucciolo intrappolato dalle reti – Ecco il video del salvataggio
Stanno commuovendo il web le immagini registrate dalla Guardia Costiera di Trapani, che mostrano una mamma delfino collaborare con gli uomini della motovedetta CP719 di Castellammare del Golfo per salvare il suo cucciolo, destinato a una tragica fine perché impigliato nella corda di una rete da posta.
Nelle immagini girate dai militari, prima della liberazione del cetaceo, si vede la madre girare attorno al cucciolo nel disperato tentativo di tenerlo a galla per consentirgli di respirare. Dapprima, a causa dello spavento, il cucciolo si dimenava in maniera incontrollata, lasciando purtroppo ancora la coda impigliata in una cima della rete.
Appena liberato il corpo, il cucciolo ha provato a fuggire. La motovedetta lo ha nuovamente raggiunto per liberare la coda dall’ultimo impedimento rimasto. Solo allora, i due delfini hanno potuto riprendere il mare.
Ma prima di allontanarsi, i due cetacei hanno “ringraziato” i loro salvatori, saltando a pelo d’acqua, quasi in una danza di riconoscenza ai militari per l’aiuto prestato.
È stato un utente a chiamare la Guardia Costiera di Trapani, indirizzando la motovedetta verso località Cala dell’Impiso, all’interno della riserva dello Zingaro, tra San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo.
Nelle vicinanze della coppia madre-piccolo era presente anche un gruppo numeroso di delfini, che mostravano un comportamento di accompagnamento e supporto, spiegano gli studiosi. Da ciò che evidenziano gli esperti, questo comportamento di sostegno è stato descritto per la prima volta da Aristotele 24 secoli fa e probabilmente è una conseguenza dell’intenso legame che esiste tra madre e piccolo: un legame così forte da rendere la madre incapace di lasciare il figlio, nonostante il pericolo imminente.
Le femmine dei tursiopi raggiungono la maturità sessuale intorno ai 6-12 anni, mentre i maschi tra i 10-13 anni. Si riproducono ogni 2-6 anni e la gestazione dura 12 mesi. Di norma partoriscono un solo piccolo, lungo circa 1 metro, che viene allattato fino all’età di 18-20 mesi, quando è completato lo svezzamento.
In termini di ricerca, è del tutto evidente quanto siano sensibili i mammiferi marini e come ogni madre ami il proprio cucciolo.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei Diritti, la natura ha saputo stupirci ancora una volta, dandoci l’idea dell’equilibrio armonico che le sue leggi riescono a instaurare e che tutti dovremmo saper leggere nell’ottica di un maggiore rispetto.
Sono immagini che confermano come l’amore per un cucciolo sia un istinto naturale, riscontrabile anche nel mondo animale. D’altronde, è risaputo che i delfini sono animali estremamente intelligenti, ma non avevamo mai assistito a qualcosa di così straordinario.