Crotone, 13 gennaio 2025 – Il Segretario Provinciale della Federazione del Partito Democratico di Crotone, i sindaci e gli amministratori locali del PD ritengono necessario prendere posizione con fermezza contro la recente decisione di tagliare un milione di euro dal bilancio destinato alle guardie mediche della nostra provincia, come previsto dal bilancio consuntivo 2024 presentato dal commissario straordinario Brambilla.
Tale scelta, sostenuta dal Presidente della Regione Roberto Occhiuto, rappresenta un attacco diretto al diritto alla salute dei cittadini crotonesi, in particolare delle aree interne, già fortemente penalizzate da una carenza cronica di servizi essenziali e difficoltà di accesso alle cure mediche.
Tagliare la sanità territoriale non è la soluzione.
Se da un lato comprendiamo la necessità di una gestione economica attenta, non possiamo accettare che questa avvenga a scapito della salute pubblica. Ridurre le guardie mediche per mere esigenze di bilancio significa ignorare completamente le reali esigenze del territorio.
Le conseguenze di questa scelta saranno gravi:
- Riduzione dell’assistenza sanitaria di prossimità, soprattutto per le comunità più isolate e con una popolazione anziana.
- Sovraccarico delle strutture di emergenza ospedaliere già in difficoltà.
- Disparità nell’accesso alle cure tra chi può permettersi di spostarsi e chi no.
La nostra proposta per una sanità migliore:
Riteniamo che, seguendo la visione del Piano Schlein per la Sanità Pubblica, sia necessario un rafforzamento della sanità territoriale basato su:
- Investimenti strutturali e tecnologici nelle postazioni sanitarie territoriali.
- Istituzione di incentivi economici per attrarre medici e personale sanitario nelle zone più svantaggiate.
- Implementazione di mezzi medicalizzati per garantire assistenza a domicilio in caso di emergenza.
Non accettiamo tagli che sacrificano la salute pubblica:
Il commissario Brambilla, con il pieno supporto del presidente Occhiuto, continua a perseguire una politica di tagli lineari che penalizza la qualità dell’assistenza, ignorando che il diritto alla salute è un principio costituzionale e non può essere messo in secondo piano rispetto ai vincoli di bilancio.
Per questo motivo, ci impegniamo:
- A promuovere una mozione di opposizione ai tagli nelle sedi istituzionali.
- A coinvolgere le comunità locali e le associazioni civiche in una mobilitazione per la difesa della sanità pubblica.
- A chiedere con forza un incontro con il commissario Brambilla e il presidente Occhiuto per rivedere il piano di riduzione delle guardie mediche.
Chiediamo a tutte le forze politiche, sociali e associative della provincia di unirsi a questa battaglia, per garantire un servizio sanitario dignitoso e di qualità per tutti i cittadini crotonesi.
La salute è un diritto, non un costo.
Leo Barberio (Segretario Federazione PD Crotone)
Gaspare Cavaliere (Vice Segretario con delega alla Sanità e Capogruppo PD Isola)
Giordano Lucio (Sindaco S. Severina)
Benincasa Francesco (Sindaco Strongoli)
Durante Francesco (Sindaco Castelsilano)
Barberio Antonio (Sindaco Scandale)
Devona Andrea (Capogruppo provinciale e comunale Crotone, Assemblea Nazionale PD)
Fauci Maria Greca (Consigliere PD Isola C.R.)
Pace Antonio (Consigliere Cirò Marina)
Dell’Aquila Giuseppe (Capogruppo Cirò Marina e Direzione Regionale PD)
Frontera Salvatore (Segretario PD Cutro)
Grisafi Andrea (Consigliere Cirò)
Giampiero Amato (Segretario PD Rocca di Neto)
Rosati Edoardo (Già consigliere Melissa)
Iovane Pasquale (Consigliere S. Mauro)
Rosanna Bianco (Segretaria PD Mesoraca)
Girimonte Vincenzo (Capogruppo PD Cotronei)
Scordamaglia Giovanbattista (Capogruppo Petilia)
Ierardi Antonella (Consigliere Petilia)
Cistaro Marinella (Consigliere Petilia)
Arcuri Pasquale (Consigliere Cerenzia)
Vaccaro Fabio (Consigliere Roccabernarda)
Marra Rosina (Consigliere comunale e Segretaria PD Pallagorio)
Spina Gina (Consigliere Pallagorio)
Gentile Antonio (Consigliere Pallagorio)
Caputo Giuseppe (San Nicola dell’Alto)
Berardi Saverio (PD Crucoli)