Crotone: la Befana dell’A.N.I.O.C. ai ragazzi ricoverati in ospedale
(Epifania del Signore)
Il 6 gennaio c.m., alle ore 11.00, a fare visita ai bambini ricoverati nel Reparto di Pediatria dell’Ospedale San Giovanni di Dio – Crotone, sono arrivati i Cavalieri dell’A.N.I.O.C. (Associazione Nazionale Insigniti Onorificenze Cavalleresche).
La delegazione era rappresentata dal Cav. Giuseppe Crea, delegato provinciale di Crotone e coordinatore regionale della Calabria, dal Cav. Francesco Saverio Scicchitano, Segretario provinciale e regionale, dalla Dama Michelina De Franco, dal Comm. Vincenzo Astorino, dal Cav. Pilade Liotti e dal Cav. Carlo Luigi Crea.
Nel reparto, a ricevere e fare gli onori di casa alla delegazione è stata la dott.ssa Caterina Pacenza e i suoi collaboratori.
La Dama Michelina De Franco, il Comm. Vincenzo Astorino, il Cav. Pilade Liotti e il Cav. Carlo Luigi Crea, con il mantello dell’Associazione, si sono piacevolmente intrattenuti con i piccoli pazienti, consegnando dei doni ai 7 bambini ricoverati, che hanno apprezzato molto, tenendoli attaccati stretti fino alla fine dell’evento.
Il Cav. Francesco Saverio Scicchitano ha consegnato alla dott.ssa Pacenza un otoscopio professionale. Il Cav. Giuseppe Crea ha consegnato al Primario del Reparto di Pediatria, dott.ssa Stefania Zampogna, ai medici e al personale del reparto, diplomi di benemerenza.
Il delegato provinciale e coordinatore regionale dell’Associazione, Cav. Giuseppe Crea, ha espresso loro il plauso per la dedizione dimostrata nello svolgimento di una tanto apprezzata e preziosa opera.
La dott.ssa Pacenza, a nome suo, del Direttore Sanitario, dott. Lucio Cosentino, del Primario del Reparto, dott.ssa Stefania Zampogna, e di tutti i collaboratori, ha ringraziato l’A.N.I.O.C. per la brillante iniziativa e i doni ricevuti.
Ad accompagnare la delegazione nella visita sono stati don Claudio Pirillo, cappellano dell’Ospedale, la Suora Maria Teresa Di-Chito, l’avv. Fabrizio Meo, Consigliere Comunale, e il Cav. dott. Vincenzo Crea del Reparto di Ginecologia (promotore dell’iniziativa), a cui sono andati i cavallereschi ringraziamenti dell’Associazione.