La Provincia di Crotone annuncia la pubblicazione di tre concorsi per i quali si potrà presentare la propria candidatura dal 30 dicembre 2024 al 29 gennaio 2025. A dimostrazione del grande impegno profuso in questi tre anni di amministrazione, unitamente ad una attenta programmazione messa in campo dal Presidente Sergio Ferrari e dal lavoro degli uffici, la Provincia si appresta ad assumere 22 figure che andranno ad incrementare il numero di personale già attivo.
Dopo 25 anni, con la pubblicazione di tre diverse procedure concorsuali, l’Ente tornerà ad assumere.
Nello specifico si tratta di concorsi pubblici per la copertura di:
- n.15 posti a tempo indeterminato part-time (18 ore) per il ruolo di operatore esperto operaio specializzato cantoniere;
- n.4 posti a tempo indeterminato (18 ore) per il profilo di istruttore, agente di polizia provinciale;
- n.3 posti a tempo determinato (24 mesi full-time) per ricoprire l’incarico di istruttore esperto amministrativo.
Nelle parole del presidente Ferrari, oltre che la naturale soddisfazione per un ulteriore obiettivo raggiunto, al quale pochi credevano solo pochi anni fa, emerge l’altrettanto significativa soddisfazione di poter intervenire su un comparto di assoluta rilevanza.
Incrementare il personale sulle strade provinciali, infatti, si tradurrà in maggiore sicurezza sull’intero territorio, in termini di manutenzione e cura della viabilità provinciale, di controllo e vigilanza. Significative anche le figure amministrative previste dal nuovo piano assunzionale, che supporteranno in particolare il personale della Stazione Unica Appaltante, consentendo una gestione celere di tutti gli atti.
Il presidente Ferrari, nel ringraziare per il sostegno fattivo il vice Presidente Fabio Manica, il consigliere delegato al Personale Mario Megna e tutti i consiglieri, nonché gli uffici per l’ottimo lavoro svolto, ha tenuto a ribadire un concetto che da sempre contraddistingue il suo operato:
“Il lavoro è l’unica ricetta che, pur in tempi talvolta difficili e complessi, riesce a produrre risultati validi e certi nel tempo che danno speranza per un futuro prossimo che vedrà ritornare le province protagoniste”.