Sette comuni calabresi – Melissa, Crucoli, Cirò, Pallagorio, Carfizzi, San Nicola dell’Alto e Santa Severina – hanno unito le forze per dare vita a un ambizioso progetto di sviluppo turistico e territoriale chiamato “Ionic Tales”. L’iniziativa, presentata nell’ambito del Bando MACEI sul Turismo delle Radici, punta a valorizzare le esperienze enogastronomiche e artigianali della regione, mettendo in risalto le profonde radici culturali che la caratterizzano.
Il progetto è stato concepito per offrire ai turisti delle radici un’esperienza autentica e sostenibile, ideale per chi desidera riscoprire le proprie origini italiane. La Calabria, un tempo cuore della Magna Grecia, è presentata come un crocevia di culture, e Ionic Tales intende raccontare questa ricchezza storica attraverso attività culturali e turistiche innovative.
Tra le principali iniziative previste dal progetto spiccano i laboratori delle tradizioni, pensati per creare esperienze turistiche di alto valore che coinvolgano sia i visitatori sia le comunità locali. Attraverso azioni di marketing esperienziale e attività promozionali nei sette borghi partecipanti, Ionic Tales punta a rafforzare il legame emozionale dei viaggiatori con la loro terra d’origine.
Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con Vincenzo Scordo, fondatore di Visit Mediterraneo e membro dell’associazione Radici Calabresi. Sebbene in attesa dei risultati del Bando MACEI, gli amministratori comunali coinvolti si dichiarano determinati ad avviare il percorso progettuale, con l’obiettivo di trasformare i sette comuni in una nuova destinazione turistica di riferimento.
Ionic Tales rappresenta così una concreta opportunità per rilanciare il turismo in Calabria, valorizzando il patrimonio culturale e rafforzando l’identità territoriale.
Il video ufficiale del progetto IONIC Tales, 7 esperienze per 7 borghi della provincia di Crotone.