Consueto appuntamento al Teatro “Alikia” per lo spettacolo natalizio organizzato dalla Scuola per l’infanzia “Il Bosco Incantato”, con protagonisti i bimbi. L’11 dicembre, nel primo pomeriggio, la sala è gremita di genitori e parenti; tutte le maestre indaffarate ad approntare la scena e i costumi dei piccoli attori.
Inizia con un sentito saluto la Dirigente Filomena Cozza, che richiama l’attenzione del pubblico con ringraziamenti a tutte le famiglie e soprattutto ai bambini e al suo corpo docente. Segue il saluto della Coordinatrice De Franco Sandra, che, in veste da “Favola”, dà una breve introduzione dello spettacolo dal titolo “La Favola della Vita”.
“Nella grotta buia buia, è come una metafora della nostra vita”, ha spiegato. “Vediamo intorno a noi ogni forma di dolore, di stanchezza, dubbio. La stanchezza della vita rischia di vedere solo buio, oscurità e ci addormentiamo, abbandoniamo la Verità della fede, delle tradizioni e dei momenti di preghiera che darebbe luce alla nostra vita e ci farebbe correre con Speranza nella vita”. Ma, prosegue, che la Vita è una Favola e che “la Luce ci può venire solo dall’alto, per Grazia”.
E poi, lo spettacolo: recita, canti e tanta spontaneità, per affrontare, dunque, in modo semplice ed essenziale, il tema della nascita, cui solo la tenerezza di Gesù Bambino può dare senso alla Vita, aprendo il cuore di tutti. Proprio come nelle Favole.
Variegato il repertorio musicale, proposto in bilingue, in linea con l’approccio inclusivo dei programmi della scuola, che ha spaziato dai classici canti natalizi a composizioni più moderne.
Ma, su tutto, la trascinante vivacità dei bimbi nel ballo tipico delle nostre tradizioni, “La Tarantella di Natale”, che ha incantato, commosso e divertito il pubblico in sala.