Una musica può fare: Gazzè con Calabria Orchestra, Mirko Casadei e Orchestra Popolare del Saltarello fa una grande festa all’Auditorium Parco della Musica di Roma
Il 6 dicembre, l’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone di Roma è stato lo scenario di una festa musicale senza precedenti. Nella prestigiosa Sala Santa Cecilia, Max Gazzè, con la sua inconfondibile voce e il suo basso, ha guidato un’orchestra popolare unica nel suo genere, composta da tre delle più celebri formazioni italiane: la Calabria Orchestra, l’Orchestra Mirko Casadei e l’Orchestra Popolare del Saltarello.
“La lunga notte di Musicae Loci” si è presentata come un evento unico e imperdibile per gli appassionati di musica e cultura italiana. Questo straordinario concerto ha rappresentato il culmine di un progetto ambizioso e visionario portato avanti da Max Gazzè, volto alla riscoperta e alla valorizzazione delle tradizioni musicali italiane.
Un grande viaggio musicale attraverso l’Italia, con oltre 60 musicisti delle tre celebri orchestre popolari, per la prima volta insieme sul palco. L’Orchestra Mirko Casadei, emblema del folk e del liscio; la Calabria Orchestra, espressione vibrante ed evolutiva della tradizione musicale calabrese; e l’Orchestra Popolare del Saltarello, hanno unito le forze per creare un’esperienza musicale che fonde passato e presente.
Guidate da Max Gazzè e dal direttore artistico Max Dedo, queste orchestre hanno proposto una scaletta che ha spaziato tra brani classici di Gazzè, reinterpretati in chiave tradizionale, e repertori delle orchestre, arricchiti di contaminazioni moderne e inedite sperimentazioni sonore create per l’occasione. Gazzè ha regalato al pubblico nuove emozioni, reinterpretando alcuni dei suoi brani più amati e esplorando nuovi territori sonori.
L’iniziativa si inserisce nel percorso avviato due anni fa da Max Gazzè, attraverso il tour “Musicae Loci”, che ha girato l’Italia con oltre 50 concerti, riportando alla ribalta il patrimonio musicale tradizionale. Questo progetto è un omaggio alla straordinaria varietà culturale italiana, dimostrando come la musica popolare possa dialogare con il contemporaneo, mantenendo viva la sua eredità.
La Calabria Orchestra, a corollario dei brani del repertorio di Max Gazzè, ha voluto regalare al pubblico romano la reinterpretazione di due meravigliosi brani della tradizione calabrese: “Riturnella” e “Tarantella Minore”, in omaggio anche a Danilo Montenegro, ricevendo una standing ovation generale.
All’Auditorium Parco della Musica, per la Calabria Orchestra, hanno accompagnato Max Gazzè e Dedo, diretti dal Maestro Checco Pallone (tamburelli, chitarra portoghese, mandola):
- Moussa Ndao (voce, djambe, taman, ngoni)
- Angelo Pisani (fiati etnici)
- Alberto La Neve (sax)
- Piero Gallina (violino, lira calabrese)
- Luigi Pugliese (violino, lira calabrese)
- Paolo Presta (fisarmonica, organetto)
- Massimo Garritano (chitarre)
- Iacopo Schiavo (chitarra classica, oud)
- Alessandro Lombardi (chitarre)
- Carlo Cimino e Emanuele Gallo (basso)
- Emy Vaccari (tamburello, danza)
- Francesco Montebello (batteria, percussioni).
Le voci: Tiziana Grezzi, Fabiana Dota e Federica Greco.
Il tour però… continua! È già stata annunciata una nuova tappa il 28 dicembre 2024 a Ostuni (BR), con la Calabria Orchestra e Max Gazzè.