Sarà inaugurata sabato 7 dicembre alle 18.00, presso il complesso monumentale San Giovanni, la mostra d’arte “Negativo è Positivo. Tutto ciò che sembra un limite è invece una possibilità”, del Maestro Mario Vetere.
L’esposizione rappresenta un viaggio sensoriale unico, grazie all’innovativa tecnica coniata dall’artista strongolese. Non una semplice galleria di tele, ma un’esperienza interattiva che prende vita da una serie di crete colorate, senza l’uso di pennelli, sfumate con le dita sui cartoncini, realizzate “in negativo” come fossero dei rullini fotografici.
La mostra, allestita su iniziativa del Premio Carlino d’Argento, sarà aperta tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle 17.00 alle 20.00, fino al 31 dicembre. Quest’ultima collezione conta ben 36 opere, ed occuperà cinque sale del complesso.
Le opere lasciano in chi le osserva un immenso stupore perché, per essere fruite appieno “in positivo”, devono essere viste attraverso la fotocamera di un tablet o di uno smartphone.
“In tutto ciò che può sembrare negativo vi è sempre un elemento positivo”, recita il pensiero di Mario Vetere, che nei suoi lavori non usa pennelli, preferendo non frapporre alcun tramite fra le sue mani e il cartoncino, ottenendo un risultato straordinariamente realistico.
«Questa mostra, di cui ho fortemente voluto la realizzazione, merita di essere vista e rivista e, necessitando di device elettronici per completare la visione delle opere, sono certo incuriosirà e avvicinerà all’arte anche il mondo dei più giovani, promuovendone un utilizzo intelligente e creativo», afferma il presidente del Premio Carlino d’Argento, Yves Catanzaro, che ha curato il coordinamento dell’iniziativa.
La mostra si avvale del riconoscimento istituzionale della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, del Comune di Catanzaro e della Camera di Commercio di Catanzaro, Crotone e Vibo.
Un’anteprima speciale della cerimonia di consegna dei premi si terrà al Teatro Politeama domenica 15 dicembre, accompagnata da altri momenti collaterali pensati per promuovere la storia e l’identità del territorio, regalando preziose occasioni di aggregazione alla comunità.