Cirò:
“Una giornata intensa, ricca di emozioni e soddisfazioni, quella trascorsa oggi insieme al prefetto Sua Eccellenza Franca Ferraro,” ha detto il sindaco Mario Sculco, “alla quale va il nostro sincero ringraziamento per aver trasmesso ai nostri studenti della scuola dell’infanzia, della scuola media e del liceo i valori fondamentali della legalità, del rispetto delle leggi, delle persone, della crescita sana e culturale, nonché dell’attaccamento alla propria terra.”
“Il suo esempio di vivere nella trasparenza e nella giustizia, lontano dalle devianze, è stato particolarmente toccante.” Lodevole anche la presentazione degli studenti sui grandi personaggi cirotani, come Luigi Lilio, Giano Lacinio, G.T. Casopero e sulla civiltà contadina. “Tutto ciò ha elevato il livello della manifestazione, lasciando il nostro Prefetto pienamente soddisfatto. A Sua Eccellenza” – conclude Sculco – “va il mio ringraziamento, che rappresenta quello di tutta l’amministrazione comunale, delle associazioni e dei cittadini che hanno partecipato a questa indimenticabile giornata.”
“Portare lo Stato nelle scuole per parlare di legalità per me è un impegno morale” – questo il messaggio portato nell’antico borgo dal Prefetto di Crotone S.E. Franca Ferraro, in visita presso le scuole e le istituzioni di Cirò, accompagnata dal vice prefetto Francesco D’Alessio.
Ad accoglierla, il sindaco Mario Sculco e tutta l’amministrazione.
“Lo Stato deve essere visto non solo come repressione ma come collaborazione e vicinanza”, ha proseguito il Prefetto.
“I comuni calabresi sono vittime di un disagio culturale. Purtroppo, la mala gestione nella cosa pubblica è diffusa, ma la prefettura ha solo un potere preventivo, con lo scioglimento dei comuni e le interdittive antimafia.”
Presenti all’evento anche rappresentanti delle forze dell’ordine, il vice questore, il presidente della Provincia Sergio Ferrari, il nuovo dirigente scolastico dell’omnicomprensivo Lilio Giuseppe Peduto, e la Pro-Loco, che ha fatto da cicerone.
Ad accoglierla nella sala consiliare per i saluti istituzionali, l’amministrazione comunale. La visita è poi proseguita presso il Palazzo dei Musei di Lilio, Lacinio, della civiltà contadina, e presso il museo archeologico. Infine, al Liceo Scientifico, il Prefetto si è fermato a parlare con i ragazzi sul tema della legalità, dove la studentessa Margherita Sestito ha presentato un interessante monologo su questo delicato argomento.
“Occorre stare sempre vigili”, ha detto il Prefetto.
“Mi ha fatto molto piacere l’invito da parte delle scuole. Dovete lottare per salvare questa autonomia anche in futuro. Cirò è un paese culturale, dove figure come Lilio e gli altri personaggi illustri, oltre alla presenza di ben quattro musei, dovranno diventare vanto per tutta la Calabria. Perciò” – conclude – “Cultura e legalità devono essere il punto di riferimento di tutti noi e di tutti i cittadini, che si meritano un paese bello e tranquillo come il vostro.”