Sabato 9 novembre si è svolta presso la piscina Olimpionica di Crotone la cerimonia di scopertura della targa di benemerenza concessa dall’A.N.S.Me.S. Nazionale (Associazione Nazionale Stelle, Palme e Collari d’Oro al Merito del CONI e del CIP) all’Associazione Sportiva “Rari Nantes Lucio Auditore Crotone” per i 50 anni di attività.
All’iniziativa erano presenti per l’A.N.S.Me.S. provinciale il presidente, Sergio Contarino, il vice presidente Fabio Gallo e il segretario Vincenzo Cardone, nonché il presidente della Rari Nantes, Vincenzo Arcuri, e il Delegato Provinciale del C.O.N.I. prof.ssa Francesca Pellegrino. A far da cornice all’evento, la presenza di numerosissimi atleti della Rari Nantes di tutte le fasce d’età.
Fondata nel 1946 da un gruppo di nuotatori crotonesi, la Rari Nantes Auditore Crotone, già insignita dal CONI con la Stella d’Oro al Merito Sportivo, è una delle più longeve società di nuoto di tutta Italia e da sempre è punto di riferimento per intere generazioni di atleti crotonesi. L’assegnazione della targa benemerita alla Rari Nantes Auditore ha inteso evidenziare e premiare gli impegni, gli sforzi e i successi di una storica società che negli ultimi 80 anni ha formato numerosissimi atleti, ottenendo rilevanti successi sportivi e sociali. È anche uno sprone a proseguire il grande lavoro fatto finora.
Il presidente della Rari Nantes, Vincenzo Arcuri, ha così commentato l’iniziativa: “Ringrazio l’Ansmes nazionale e quella di Crotone per aver voluto concedere alla Rari Nantes la targa per i 50 anni di attività. Un riconoscimento da condividere con tutti i dirigenti che, nel corso dei quasi 80 anni di storia della società, si sono alternati alla guida di questa meravigliosa realtà”.
Arcuri, inoltre, si è soffermato sulla sofferta decisione di dover rinunciare per problemi economici a disputare il campionato di Serie A2 di pallanuoto, dopo la strepitosa stagione che ha visto, solo pochi mesi fa, gli atleti crotonesi approdare nel massimo campionato italiano: “E’ stato un atto di responsabilità da parte nostra, ha proseguito Arcuri, per questo si è preferito fare un passo indietro. Proveremo a ripartire dalla Serie B. Abbiamo un enorme patrimonio, che sono i nostri ragazzi. Con loro è iniziato un percorso importante, non solo dal punto di vista sportivo, il nostro impegno sarà totale come sempre”.
Il presidente del Comitato Provinciale A.N.S.Me.S. di Crotone, Sergio Contarino, a margine della cerimonia si è così espresso: “Quando da Roma ci è stata indicata la Rari Nantes Auditore siamo stati davvero molto felici di poter dare questo riconoscimento ad una società che rappresenta un pezzo di storia della città di Crotone. Questa onorificenza vuole celebrare un simbolo della comunità sportiva crotonese e calabrese. Stiamo parlando di un pezzo di storia della città. La Rari Nantes non è solo una società sportiva, ma un pilastro che ha segnato la vita di molti giovani crotonesi. Unitamente ai successi in ambito agonistico, la Rari Nantes è anche un modello di aggregazione sociale e un esempio di resilienza e dedizione allo sport”.
Il Delegato CONI, Francesca Pellegrino, ha sottolineato come “c’è bisogno di avvicinare i giovani allo sport. Oggi nella città di Crotone ci sono numerosi impianti sportivi, bisogna solo capire come utilizzarli al meglio. Lo sport è un diritto per tutti ed è entrato a pieno titolo nella Costituzione. Pertanto se impieghiamo risorse nel mondo dello sport non facciamo altro che rispettare e osservare la Costituzione. Siamo in debito con i giovani”, ha continuato Pellegrino, “dobbiamo dare loro opportunità di sport a tutto spiano”.