«Non è usuale ottenere un premio alla carriera, tantomeno se l’attribuzione proviene da un’associazione culturale che opera in una città diversa da quella a cui apparteniamo, ecco perché sono particolarmente felice di ricevere questo importante riconoscimento che riassume sostanzialmente la mia ultradecennale attività di poeta e operatore culturale».
È quanto ha dichiarato Ursini, fondatore e presidente dell’Accademia dei Bronzi e del centro culturale La Ritornanza, dopo aver appreso che l’associazione culturale “Dianora” di Rende, presieduta da Franco Manna, ingegnere e funzionario pubblico molto noto per il suo impegno culturale, gli attribuirà il “Dianora” alla carriera, nel corso della nuova edizione che si terrà sabato 19 ottobre, presso l’Hotel President, a partire dalle 17,30.
Ursini sarà premiato per il settore Letteratura, mentre per la scultura e la pittura riceveranno lo stesso riconoscimento gli artisti Angelo Aligia e Patrizia Lo Feudo.
All’On.le Wanda Ferro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Interno, sarà invece assegnato il premio “Eccellenza calabrese”.
“Quest’anno – dice il presidente Franco Manna – il premio “Eccellenza” sarà consegnato a una donna calabrese, impegnata da anni a favore della Calabria, che occupa un ruolo di primo livello nelle istituzioni del Paese con competenza e impegno quotidiano”.
Per la sezione a concorso, riservata ai giovani talenti calabresi, saranno invece premiati Steven Scornaienchi (arti figurative), Matteo Ferrara (cinema), Vittoria Altomonte (scienza e tecnologia), Anna Celeste ed Emma Paternostro (musica). Condurrà la serata la giornalista Rossana Muraca.
Nata a Rende nel 2016, l’associazione “Dianora”, prende il nome dalla figura della nobildonna Dianora Sanseverino, moglie del vicerè di Calabria Ferdinando d’Alarcon, vissuta nel XVI secolo. Una delle clausole matrimoniali prevedeva che Dianora divenisse la titolare dell’amministrazione della contea di Rende. Appassionata di poesia e letteratura, condusse lo storico borgo ad una fase di estremo splendore.
Sulle orme di Dianora un’apposita giuria, nominata dal direttivo dell’associazione, ogni anno seleziona i migliori talenti nelle varie sezioni, nonché assegna riconoscimenti alla carriera, come quello che sarà consegnato quest’anno a Vincenzo Ursini, a personaggi illustri della Calabria che si sono distinti nei vari ambiti. Nelle più recenti edizioni, sono stati premiati, fra gli altri, lo stilista Anton Giulio Grande, il campione di tuffi Giovanni Tocci, l’artista Franco Azzinari e la scrittrice Dianora Tinti.
«Quello di Ursini – scrive la professoressa e poetessa Francesca Misasi – è un premio alla carriera meritatissimo, anzi, per quel che mi riguarda, doveroso, perché assegnato a una persona di alto spessore culturale e umano, oltre che un ineccepibile professionista che ha presieduto e promosso, con tenacia e passione, tantissime iniziative letterarie, artistiche e culturali che hanno dato visibilità, lustro e merito alla nostra Calabria».