Spettacolo della natura e della vita sulla spiaggia a Strongoli marina. Alle ore 19:26 di martedì 30 agosto, alcuni turisti presenti sulla spiaggia si sono accorti dell’evento. Tra lo stupore e la curiosità si sono resi conto di essere spettatori privilegiati nell’assistere a uno spettacolo naturale straordinario: la schiusa di decine di piccole tartarughe marine della specie Caretta caretta. Le tartarughe sono emerse dalla sabbia, sorprendendo i bagnanti che si trovavano ancora in spiaggia nel tardo pomeriggio.
Il nido, situato in località ex casello ferroviario 215, nella zona centrale della frazione, non era stato precedentemente individuato, rendendo la schiusa un evento inaspettato e meraviglioso. La schiusa, avvenuta in pieno giorno, ha permesso a decine di persone di assistere a questo straordinario fenomeno della natura.
A notare il movimento nella sabbia sono state Caterina e Chiara Gigliarano, insieme a Monia De Luca di Cotronei, residenti a Parma. Le tre donne hanno immediatamente riconosciuto l’importanza del momento e hanno prontamente contattato il sindaco, Francesco Benincasa, garantendo la protezione delle piccole tartarughe nel loro primo viaggio verso il mare.
Il primo cittadino ha immediatamente allertato il WWF.
«È il Comune di Strongoli e il territorio che al momento nella provincia di Crotone registra il maggior numero di nidi di tartaruga caretta caretta». È quanto riferisce in una nota il Wwf di Crotone. «Una prima segnalazione di ieri mattina – prosegue la nota – ha fatto scoprire ai volontari del Wwf Crotone un nido che purtroppo a causa della mareggiata era stato quasi totalmente compromesso. Sono solo una ventina le uova che sono rimaste integre. Un’altra telefonata da parte del nostro referente di zona, Gianni Lerose, ci informava della prima schiusa gestita dal Wwf nella Regione Calabria sempre a Strongoli. «Sul posto sono giunti i volontari dei campi e Wwf Crotone – riferisce la nota – che trascorreranno la notte, dopo aver montato il corridoio , aspettando che la schiusa contini. Un’esperienza unica di circa 15 volontari venuti da tutta Italia coordinato da Silvio Cimbalo, Andrea Segreto, Giada Sangiovanni la stagista Roberta e la tirocinante Veronica. Ringraziamo l’amministrazione comunale per l’assistenza e il supporto logistico e per averci dato la possibilità di sensibilizzare le persone su questa tematica, proprio pochi giorni fa è stata realizzata una giornata di educazione ambientale, durante la quale si è spiegato alla popolazione presente il giusto comportamento durante la schiusa o la nidificazione di una tartaruga caretta caretta. In pochi giorni si è passati dalla teoria alla pratica».
Gianni LeRose