Con l’Enoteca Regionale Cirò diventa baricentro della Calabria tutta- Ha detto l’assessore Regionale Gallo. “Oggi è una giornata importante per Cirò dopo un lungo iter iniziato con l’ex amministrazione, grazie al nostro impegno e al presidente Gennaro Convertini, finalmente è stato inaugurato l’Enoteca Regionale, fulcro dei vini di tutto il territorio”- ha detto il primo cittadino Mario Sculco, in un paese crogiuolo di cultura, da Luigi Lilio a Giano Lacinio a San Nicodemo Abate, all’interno di un territorio ricco- prosegue- dove mancava il cuore pulsante: l’Enoteca regionale legata al territorio. Un connubio importante per attrarre non solo turisti balneari ma anche turisti enogastronomici, un modo per promuovere non solo i prodotti ma anche il territorio durante tutto l’anno, un vero motore trainante per tutta la Calabria.
“Questa non è solo una Enoteca Regionale- ha detto l’assessore del Dipartimento Agricoltura Regione Calabria Gianluca Gallo– ma il baricentro dei vini della Calabria tutta. Oggi prosegue l’ass.Gallo- le cantine del cirotano hanno saputo scommettere su giovani attraverso il naturale trapasso generazionale da padre in figlio oltre che su formazione ottenendo qualità, merito, anche nell’investitura di ottimi enologi per valorizzare questo territorio. E ancora- La ricerca di qualità, deve saper attrarre attraverso un buon vino di qualità, legato al territorio, solo così possiamo avere un turismo persistente tutto l’anno, coltivando attrattivita’ e accoglienza per promuovere il territorio e valorizzare il prodotto di Cirò. Per questo occorre incrementare progetti di formazione, solo cosi si può lavorare per una nuova Calabria brend. Prossimamente si terrà a Merano- prosegue l’assessore Gallo- il Wine Festival Cirò dei rosè, un connubio con la cultura attraverso il riformatore del calendario gregoriano-Luigi Lilio, dobbiamo impadronirci delle potenzialità delle nostre terre. Sarà mia premura ha concluso L’ass.- Gallo- a rendere disponibili tante altre risorse per altrettanti progetti per migliorare l’Eneteca.
“L’Enoteca rafforza il museo dove ha sede, dichiara il presidente della Provincia Sergio Ferrari– e fa entrare nel circuito, il turismo culturale ed enogastronomico insieme anche al museo del mare e a tutte le altre potenzialità che esistono nella Provincia di Crotone, dalle grotte di Verzino, al castello di Santa Severina, alle grotte di Rocca di Neto ecc. tutto in rete con una offerta turistica a 360 gradi, passando da territori unici, per questo che da domani l’Enoteca di Cirò diventerà una tappa principale nell’itinerario turistico del futuro”.
Entusiasta Gennaro Convertini presidente dell’Enoteca del risultato ottenuto, un momento tanto atteso questo per mettere in esposizione i prodotti da fare assaggiare ai turisti grazie alla collaborazione della Pro-Loco. il turista oggi vuole andare nelle cantine e conoscere il territorio, perciò bisogna saper fare accoglienza, per tutta l’estate sarà in itinere il progetto Cirovagando dove 4/5 cantine nel fine settimana rimarranno aperte per promuovere anche al turista balneare , e la presenza dell’Enoteca sarà possibile allungare la stagione estiva.
All’inaugurazione erano presenti la maggior parte delle cantine del territorio le quali hanno sottolineato l’importanza di promuovere il turismo enogastronomico e la promozione turistica culturale del territorio .
Presente inoltre tutte le Pro -Loco del circondario pronte a fare rete con quella di Cirò:” Finalmente ampliamo l’offerta turistica di Cirò – ha affermato il presidente Niki De Franco – un binomio quello tra turismo culturale e turismo enogastronomico.
Infine per Domenico Ferrara dirigente del settore vitivinicolo della Regione Calabria che si occupa dei Bandi- il turismo e la viticoltura diventa un binomio importante e con l’Enoteca a Cirò, baricentro della Calabria, diventa la casa di tutti, un marco unico di tutte le aree vitivinicole della Calabria.
All’interno del museo , nelle sale espositive il numeroso pubblico presente ha potuto degustare i piatti della degustazione enogastronomica.