Se il turismo in Italia raggiunge determinati livelli il merito è dei suoi luoghi meravigliosi, della sua affascinante cultura e della sua squisita cucina. Quando anche noi italiani affermiamo che il nostro Paese è uno dei più belli al mondo non lo diciamo tanto per patriottismo, ma perché è oggettivamente così. A dimostrarlo è il fatto che l’Italia è leader dei siti Unesco, ossia tutti quei punti di interesse che hanno un valore storico, scientifico, culturale o naturale che devono essere preservati nel tempo, in modo tale da metterli a disposizione anche delle generazioni future. Per conoscere veramente bene un Paese e un popolo non basta sapere la lingua, ma è fondamentale anche esplorare il patrimonio culturale e storico del luogo nel quale ci si trova. In tutta Europa, non solo in Italia, siamo pieni di siti Unesco che non ci possiamo assolutamente perdere. Andiamo a scoprire insieme, attraverso la ricerca di Preply, quali sono i Paesi europei che si trovano in cima alla lista mondiale.La top 5 dei Paesi con più siti Unesco
Se abbiamo parlato in particolar modo di siti Unesco che si trovano in Europa questo è perché in cima alla lista mondiale, per l’appunto, figura solo un Paese al di fuori del nostro continente: la Cina. Quest’ultima si trova al secondo posto della top 5 che vi stileremo nelle prossime righe, mentre in cima troviamo proprio l’Italia. Nonostante l’estensione territoriale trenta volte più grande, infatti, la Cina conta due siti Unesco in meno rispetto al nostro Paese, il quale attualmente è a quota 59. Tra i luoghi di interesse cinesi più emblematici rientrano senza ombra di dubbio la Grande Muraglia cinese, la Città Proibita di Pechino e il Mausoleo del primo imperatore Qin Shi Huang, che è stato scoperto e rinvenuto nel 1974 nei pressi di Xi’an. Tra i siti Unesco italiani più importanti, invece, ritroviamo prima di tutto il Colosseo e il centro storico di Roma, ma anche canali ed opere architettoniche, che arricchiscono di gran lunga il nostro patrimonio culturale, che si trovano in splendide città come Firenze e Venezia. Una sorpresa in positivo è sicuramente la Germania, la quale con la meravigliosa Cattedrale di Colonia e tanti altri punti di interesse supera, anche se di poco, Paesi come la Francia e la Spagna.Quali sono le regioni italiane con il maggior numero di siti Unesco?
Abbiamo visto come l’Italia si trovi in cima alla lista dei Paesi con il maggior numero di siti Unesco, ma, entrando maggiormente nel dettaglio, quali sono le regioni italiane che vantano più punti di interesse di questo tipo? In testa alla classifica troviamo la Lombardia con 10 patrimoni Unesco, 6 dei quali condivisi con altre regioni e Stati. La regione lombarda in questo senso ha un’importanza storica non indifferente, perché il primo sito italiano ad aver ottenuto questo tipo di riconoscimento nel 1979 si trova proprio in Lombardia. Parliamo delle Incisioni rupestri della Val Camonica. In seconda e in terza posizione troviamo rispettivamente Veneto e Toscana. La prima, che vanta città stupende come Venezia e Verona, ha registrato fino ad oggi 9 siti Unesco. La seconda, invece, è a quota 8. In Toscana domina Firenze, un vero e proprio museo a cielo aperto con punti di interesse come il Ponte Vecchio, la Galleria degli Uffizi e il Duomo di Santa Maria del Fiore. Mentre al quarto posto ci si colloca la Sicilia, con 7 siti Unesco, all’ultima posizione della top 5, a quota 6, troviamo l’Emilia Romagna. Restano fuori dalla classifica il Molise e la Valle d’Aosta, che non hanno alcun patrimonio Unesco.